Maxi evasione carburanti: interviene Confesercenti
Per Franco Giberti, Presidente Provinciale FAIB Confesercenti Modena, "la vicenda ha un impatto negativo sui livelli di trasparenza del settore della distribuzione dei carburanti, sulla corretta concorrenza tra i soggetti imprenditoriali e sul bilancio dello stato."
AIB Confesercenti Modena interviene, con un commento del Presidente Provinciale Franco Giberti, in merito all'operazione della Guardia di Finanza di Modena, su delega della Procura Europea - ufficio di Bologna che ha portato al sequestro preventivo di una società con sede a Maranello e operante nel settore della commercializzazione di prodotti petroliferi.
Trasparenza
MARANELLO - "L'intervento della Guardia di Finanza rappresenta un passo importante verso la legalità e la trasparenza. Questi fenomeni distorsivi - commenta Franco Giberti, Presidente Provinciale FAIB Confesercenti Modena - hanno un impatto negativo sui livelli di trasparenza del settore della distribuzione dei carburanti, sulla corretta concorrenza tra i soggetti imprenditoriali e sul bilancio dello stato. È quindi fondamentale attuare azioni di contrasto a tali fenomeni, che alterano le normali condizioni di pricing finale. A questi problemi si aggiunge una diffusa illegalità contrattuale, che assume le caratteristiche di un vero e proprio caporalato petrolifero. La nostra Federazione di categoria FAIB Confesercenti ha sempre contrastato e denunciato questi fenomeni in tutte le sedi opportune".