Per la prima volta in città il Congresso della Società Italiana di Filosofia del Diritto
L'evento è organizzato in occasione degli 850 anni dalla fondazione della Università di Modena

Per la prima volta nella sua storia, la Società Italiana di Filosofia del Diritto – SIFD, fondata nel 1935, terrà il suo Congresso nazionale a Modena (https://www.congressosifdmodena2025.it/): l’appuntamento si svolgerà dall’11 al 13 settembre 2025 presso le aule del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Modena e Reggio Emilia e gli spazi della Fondazione Collegio San Carlo che, con l’occasione, avvierà le celebrazioni per i 400 anni della sua Fondazione.
Coordinamento scientifico
MODENA - Il coordinamento scientifico dell’evento, al quale parteciperanno numerosi studiosi e studiose provenienti da tutta Italia ma anche studiosi e studiose internazionali, è a cura del Prof. Gianfrancesco Zanetti (Presidente del Comitato organizzatore) e del Prof. Thomas Casadei, ordinari di Filosofia del diritto e fondatori, nel 2016, del CRID – Centro di Ricerca Interdipartimentale su Discriminazioni e vulnerabilità.
La storia
La prima Assemblea della Società, svoltasi nell’Aula del Senato accademico dell’Università di Roma il 25 aprile 1936 e alla quale parteciparono numerosi studiosi di Filosofia del diritto di tutte le Università italiane, vide come membro della Commissione consultiva che fu istituita, insieme al Prof. Felice Battaglia (Università di Macerata), al Prof. Eugenio Di Carlo (Università di Perugia), al Prof. Giacomo Perticone (Università di Ferrara) anche il Prof. Benvenuto Donati all’epoca docente all’Università di Modena prima di essere cacciato, nel 1938, in seguito alle leggi razziali promulgate dal regime fascista.
Se la Seconda guerra mondiale interruppe l’attività della Società, che con Decreto del Ministro dell’Educazione nazionale in data 10 dicembre 1940 fu aggregata all’Istituto di Studi filosofici come Sezione per la Filosofia del diritto, nel 1948 essa poté riprendere la sua attività come organismo autonomo. Della Commissione direttiva provvisoria, con l’incarico di preparare lo schema di un nuovo Statuto e di un nuovo Regolamento oltre ai Professori Giorgio Del Vecchio, Felice Battaglia, Giuseppe Capograssi, Francesco Bernardino Cicala, Giacomo Perticone e Rinaldo Orecchia, fece parte anche Benvenuto Donati, tornato all’insegnamento nel 1946 in concomitanza con l’istituzione della Repubblica.