Modena

Piazza Sant'Agostino verso la pedonalizzazione

Oltre alla "porta" ovest del centro storico verranno resi più accessibili ai pedoni viale Berengario, viale Vittorio Veneto e Largo Aldo Moro

Piazza Sant'Agostino verso la pedonalizzazione
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Rappresenta la porta ovest del centro storico di Modena e il cuore del polo culturale costituito attorno al Palazzo dei Musei (con la nuova ala che si estende nell’area dell’ex Ospedale Estense e il cantiere dell’Ex Ospedale Sant’Agostino dove avrà sede Ago) e proprio per questo piazza Sant’Agostino diventerà pedonale per essere un elemento di valorizzazione e di ricucitura tra i diversi edifici che ospitano gli istituti culturali.

Stop alle auto in sosta

MODENA - Via la sosta, quindi, e in prospettiva stop anche al traffico veicolare, pur continuando a consentire il passaggio del trasporto pubblico; miglioramento dell’accessibilità pedonale, inoltre, di tutta l’area compresa tra largo Aldo Moro, viale Vittorio Veneto e via Berengario con una programmazione di interventi previsti in due fasi.

Approvato dal Consiglio Comunale

Sono gli obiettivi del documento di indirizzo per la riqualificazione della piazza che è stato approvato dal Consiglio comunale nella seduta di giovedì 21 marzo 2024  per diventare, come ha sottolineato l’assessora all’Urbanistica Anna Maria Vandelli nella presentazione, la base per la progettazione esecutiva dell’intervento il cui incarico verrà affidato da Fondazione di Modena.

"Mobilità universale"

Il documento è stato approvato dalla maggioranza (Pd, Sinistra per Modena, Europa Verde – Verdi, Modena civica) e dal Movimento 5 stelle che hanno anche presentato insieme e votato un emendamento con il quale si sottolinea ulteriormente la vocazione pedonale della piazza e, come ha evidenziato Diego Lenzini (Pd) illustrandolo, si favorisce ancora di più la “mobilità universale, con attenzione ai più fragili” e la “pedonalità generalizzata su tutta la piazza garantendo percorrenze sicure e accessibili” e riducendo in quel tratto la “carrabilità della via Emilia”: “Vogliamo che la totalità della piazza – ha spiegato Lenzini - sia vissuta pienamente e invasa dalle persone”.

Hanno detto no

Voto contrario all’emendamento e al documento di Lega Modena, Fratelli d'Italia e Forza Italia, mentre Alternativa popolare e Gruppo indipendente per Modena non hanno partecipato al voto sull'emendamento e si sono astenuti sulla delibera.

Conforme al Piano Urbanistico

Il documento approvato è stato definito in conformità e coerenza alle strategie e agli obiettivi del Piano urbanistico generale, così come del Pums (il Piano urbano della mobilità sostenibile), e ai vincoli di carattere storico-monumentale della Soprintendenza individuando due scenari. Il primo, è spiegato nel testo,

“segue una linea di rigenerazione che tiene conto di una serie di vincoli infrastrutturali presenti attualmente nell’area d’intervento; il secondo, invece, esplora una rigenerazione più profonda che supera vincoli e barriere sociali/infrastrutturali, in vista di un’azione da svolgere nel medio-lungo termine”.

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