Presidio alla Sixtema contro il licenziamento di sette lavoratori
Lavoratori e sindacati "sorpresi" dopo che la Direzione della storica azienda dei Torrazzi ha deciso il licenziamento di sette lavoratori "per fine mansione"
Sorpresa in questo avvio del 2024 per sette lavoratori della storica azienda di servizi informatici Sixtema di Modena, ex emanazione di Cna da tempo acquisita da Infocert, azienda parte del gruppo quotato in borsa Tinexta.
Mansione soppressa
MODENA - Nella giornata di lunedì 29 gennaio 2024 la direzione aziendale ha comunicato a tre lavoratori a Modena, altri occupati nelle sedi più piccole di Firenze e Ancona che la loro mansione era stata soppressa e che erano licenziati senza nessun rinvio.
Sindacato colto di sorpresa
Sorpresa anche nel mondo sindacale che si è immediatamente attivato per capire quale fosse la situazione e perché Sixtema, da sempre attenta alle relazioni sindacali, ha agito unilateralmente senza nemmeno aprire un confronto.
Un'azienda con 120 dipendenti
“Parliamo di un’azienda di 120 dipendenti, quasi tutti impegnati nella sede modenese e dove da sempre esistono ottime relazioni sindacali - dice Alessandro Santini della Filcams Cgil - dove abbiamo appena sottoscritto un accordo integrativo e dove da sempre il confronto è aperto e trasparente. Per questo ci saremmo aspettati una convocazione che, invece, è arrivata lunedi sera alle ore 18 quando i lavoratori erano stati licenziati al mattino”.
Stato di agitazione con presidio
Nello stesso tempo, insieme alle rappresentanze sindacali interne a Sixtema, la Filcams Cgil ha aperto uno stato di agitazione e proclamato uno sciopero per tutta la giornata di martedì 30 gennaio, con presidio dalle ore 11 alle 12 (via Malavolti, 5), durante il quale si svolgerà un’assemblea sindacale.