Economia

Primo bilancio saldi invernali: il 60% delle imprese è soddisfatto

Dall'indagine emerge che lo sconto più utilizzato è stato quello del 30%

Primo bilancio saldi invernali: il 60% delle imprese è soddisfatto
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Primo fine settimana di saldi. A Modena e provincia scontrino medio di 94 euro. Soddisfazione per il 60% delle imprese del comparto moda.

Andamento delle vendite

MODENA - Si è concluso il primo fine settimana di saldi invernali e le imprese del settore moda di Modena e provincia registrano un più che discreto andamento delle vendite. Con uno scontrino medio di 94 euro, il 60% delle imprese intervistate ha definito soddisfacente l'avvio delle vendite di fine stagione. Per il 92,3% delle imprese intervistate i saldi incidono fino al 30% sul fatturato.

Un leggero aumento

Dall'indagine condotta da Confesercenti Emilia Romagna sull'avvio dei saldi invernali, il 60% dei negozi di abbigliamento, calzature e accessori di Modena e provincia dichiara vendite invariate rispetto allo scorso anno, il 20% invece registra vendite in aumento mentre il restante 20% riporta vendite in diminuzione.

Lo sconto più praticato è il trenta per cento

Per quanto riguarda la percentuale di sconto, la maggioranza degli intervistati, il 66,7%, ha praticato uno sconto medio del 30% mentre solo una minima parte delle imprese oggetto dell'indagine, 6,7% si è spinta verso sconti più consistenti, 40% e oltre. Con uno scontrino medio di 94 euro, in aumento per il 40% degli intervistati, rispetto allo scontrino dello scorso anno, i saldi in generale raccolgono la soddisfazione per il 60% delle imprese oggetto dell'intervista.

Diverse problematiche

"Possiamo affermare che l'andamento delle vendite nel primo fine settimana dei saldi è stato positivo. Nonostante questo però sono ancora tante le problematiche del settore, a partire dal caldo autunno e da un inverno non ancora troppo freddo, che ha lasciato nei negozi molti capi pesantiafferma Giulio Po, Vicepresidente Fismo Confesercenti Modena - a cui si aggiunge un'inflazione che ha inciso sulla capacità di spesa delle famiglie. Proprio perché i negozi sono ancora ben assortiti di merce, per i consumatori c'è ancora la possibilità di fare buoni affari e di trovare ottime occasioni di acquisto di capi di abbigliamento o calzature a prezzi convenienti fino al prossimo 4 marzo, data in cui termineranno i saldi invernali".

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