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Rabbia e delusione a Maranello e in tutta la Regione per l'esclusione del Gran Premio di Imola nel 2026

"L’esclusione di Imola dal calendario 2026 del mondiale di Formula 1 non rappresenta la parola fine" assicurano in Regione

Rabbia e delusione a Maranello e in tutta la Regione per l'esclusione del Gran Premio di Imola nel 2026
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Rabbia e delusione a Maranello e in tutta la Regione per l'esclusione del Gran Premio di Imola nel 2026.

Esclusione del Gran Premio di Imola

MARANELLO - “L’esclusione di Imola dal calendario 2026 del mondiale di Formula 1 non rappresenta la parola fine. Come istituzioni siamo già al lavoro per presentare una proposta strutturale per il 2027 ed eventualmente a subentrare a Madrid in qualsiasi momento già dal prossimo anno”.

A sottolinearlo il presidente della Regione, Michele de Pascale, e il sindaco di Imola, Marco Panieri, alla luce del calendario reso noto  in via ufficiale martedi 10 giugno 2025

Rabbia e delusione a Maranello e in tutta la Regione

E’ una notizia di cui eravamo consapevoli e che comprensibilmente all’esterno genera interrogativi, dispiacere e un senso di amarezza, perché in questi anni il nostro territorio ha dato prova di saper ospitare un evento straordinario con numeri record, capace di unire prestigio internazionale, promozione del Made in Italy, della Motor Valley e ritorni concreti per il sistema economico e turistico della nostra terra e di tutto il Paese- sottolineano de Pascale e Panieri-. Infatti, il Gran Premio a Imola è uno dei più amati e apprezzati da tifosi e piloti, com’è stato manifestato con forza anche nei giorni successivi all’evento, ed è stata evidente la sua unicità nel mondo: quella di unire la gara in pista con il territorio circostante, a cominciare da un centro storico tutto da vivere”.

Non è la fine

Tuttavia- proseguono ancora il presidente e il sindaco-, vogliamo essere molto chiari: questa notizia non rappresenta affatto la parola fine. Per la Regione e il territorio, il percorso intrapreso da Imola e dal Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna non si chiude qui”.

Responsabilità

Tuttavia, rimarcano de Pascale e Panieri,

questo non è il tempo delle polemiche, degli scaricabarili e di abbandonarsi alla rassegnazione. Ora è il tempo, per tutti, di assumersi le proprie responsabilità e riprendere i ragionamenti per un ritorno in calendario. Ecco perché nei giorni scorsi, già dal 26 maggio, abbiamo chiesto al Governo e all’autorità sportiva un Tavolo Istituzionale per approfondire con precisione termini e modalità di sostegno e lavoro congiunto per riportare il Gran Premio di Formula 1 a Imola”.

La notizia ha provocato stupore ed incredulità a Maranello e tra i tutti tifosi della Rossa.

 

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