Il porta a potta

Rifiuti a Modena: uno su tre non è soddisfatto su come sono gestiti

Sempre secondo questa rivelazione oltre l'ottanta per cento degli intervistati definisce la città ora molto più sporca

Rifiuti a Modena: uno su tre non è soddisfatto su come sono gestiti
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Ancora un risultato insufficiente per il Comune di Modena e per Hera su come è  gestito il porta a porta nella città della Ghirlandina. A confermarlo, ancora una volta, con un sondaggio, Federconsumatori di Modena.

Oltre duemila persone hanno risposto al sondaggio

MODENA - L'inchiesta è stata portata avanti da Federconsumatori in collaborazione con Cgil. Questa ricerca è la naturale continuazione di una analoga analisi  che risale al 2022 quando i modenesi, alla domanda se erano soddisfatti della pulizia della città, avevano dato un giudizio, con voto da 1 a 10, pari a 6,4. Quest'anno il gradimento dei geminiani è in caduta libera se si pensa che è crollato a 4.

Per oltre l'ottanta per cento degli intervistati il livello di pulizia a Modena è peggiorato. La comunicazione da parte del Comune e da Hera viene bocciata rispettivamente con l'81 e il 74 per cento degli intervistati. I quartieri più critici sul porta e porta in città e su come è stato gestito sono quelli della Madonnina e di San Faustino che, per la cronaca, furono i luoghi dove fu avviata fin da subito il sistema di raccolta dei rifiuti

I risultati ottenuti  sono  più dannosi che positivi

Secondo uno degli ideatori del sondaggio per Federconsumatori, Marzio Govoni, "probabilmente la situazione non è così tragica, ma i cittadini sono delusi da un cambiamento nella raccolta dei rifiuti che si è rivelato più dannoso che benefico". Per il Presidente di Federconsumatori Govoni infatti "non è sufficiente far trascorrere il tempo nell'attesa che i modenesi si abituino".

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