Sassuolo, abbattimento degli alberi: il sindaco fa chiarezza
Il sindaco spiega che si tratta di un intervento necessario per la sicurezza

Dopo il dibattito sollevato sul tema dell'abbattimento degli alberi, il sindaco risponde per fare chiarezza.
Il sindaco di Sassuolo fa chiarezza sull'abbattimento degli alberi
SASSUOLO - Il sindaco Gian Francesco Menani risponde a Legambiente, Terra Pace e Libertà e Gruppo Naturalistico Sassolese sul tema degli abbattimenti di alberi in città.
“Questa mi auguro verrà ricordata come l’Amministrazione che ha messo in sicurezza la città e i cittadini, anche abbattendo alberi a forte pericolo di schianto; perché non basta girare lungo le strade a contare i ceppi per diventare agronomi professionisti”.
Provvedimenti necessari
“Tutti quanti abbiamo a cuore il verde pubblico tanto che la nostra Amministrazione ha investito, in questi anni, 3 milioni di euro: mi pare uno sforzo notevole, soprattutto se paragonato al recente passato. Nessuno abbatte alberi per il gusto di farlo ma solamente se necessario: ci sono perizie approfondite, realizzate da professionisti riconosciuti a livello regionale che le associazioni, con le loro dichiarazioni, vogliono sconfessare; perizie che indicano negli alberi abbattuti un alto rischio di schianto".
Tutelare i cittadini
"Il primo dovere di un’Amministrazione è tutelare l’incolumità dei cittadini: per questo, non appena le perizie indicano l’alto grado di rischio, procediamo all’abbattimento in uno o due giorni. Dovere di un’Amministrazione è anche quello della trasparenza: per questo, invece di perdere tempo a scrivere cose non vere, Legambiente, Tpl e Gns, senza nemmeno dover chiedere agli uffici avrebbero potuto consultare le perizie direttamente sul sito internet del comune, visto che sono liberamente scaricabili".
Nuovi alberi
"Proprio perché tutti abbiamo a cuore il verde, abbiamo da tempo iniziato la ripiantumazione e non solo, come queste associazioni vorrebbero fare credere, attraverso l’iniziativa che piantuma un albero ogni nuovo nato o adottato, ma con investimenti che, lo ripeto, sono importanti per il bilancio comunale e che raramente si sono visti nel recente passato. Ovvio, però, che questa Amministrazione non metterà mai a dimora le nuove piante sopra condotte per i sottoservizi, come fatto nei decenni passati, ma solamente dove possano crescere e svilupparsi in sicurezza”.