Due iniziative

Sassuolo alla conquista di Nuova Zelanda e di New York

Un ragazzo di 28 anni farà 3 mila chilometri per beneficenza mentre saranno dieci i sassolesi che domenica saranno alla Maratona di New York

Sassuolo alla conquista di Nuova Zelanda e di New York
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Due iniziative che vedono coinvolti residenti nel Comune di Sassuolo. Nel primo caso Alberto Bellini ha in programma 3000 chilometri a piedi dal sud al nord della Nuova Zelanda attraverso uno dei trekking più difficili al mondo, il tutto raccogliendo fondi per l’Associazione “Per Vincere Domani”. Nel secondo caso Dieci sassolesi, ragazzi compresi tra i 23 ed i 29 anni, domenica prossima, 5 novembre, parteciperanno alla Maratona di New York.

Tremila chilometri a piedi

SASSUOLO - 3000 chilometri a piedi dal sud al nord della Nuova Zelanda attraverso uno dei trekking più difficili al mondo, il tutto raccogliendo fondi per l’Associazione “Per Vincere Domani”.

Il ventottenne sassolese Alberto Bellini, nei giorni scorsi, ha incontrato l’Assessore allo Sport ed alle Politiche Giovanili del Comune di Sassuolo Sharon Ruggeri per illustrarle il progetto che farà di lui uno dei primi italiani a tentare l’impresa.

Si parte il 2 dicembre

La partenza è prevista per il prossimo 2 dicembre quando Alberto che da anni sogna di affrontare l’impresa, partirà da Bluff, il punto più a sud dell’isola a sud della Nuova Zelanda per arrivare, indicativamente dopo quattro mesi di cammino, a Cape Reinga, il punto più a nord dell’isola a nord della Nuova Zelanda.

Si tratta di uno dei percorsi più difficili al mondo – ha dichiarato – non solo per la distanza ma anche per il fatto che, in quei luoghi, affronti anche dieci giorni consecutivi senza incontrare una persona o una casa, 120-130 km di nulla. Si tratta di un percorso che è gestito dalle piogge: spesso sono talmente forti che ingrossano il letto dei fiumi al punto da rendere impossibile attraversarli per giorni. Un progetto che mi è possibile fare solamente grazie all’aiuto di realtà locali che hanno creduto in me, come Running 3.30, FB Solution, Veggia 13 Arreda, Orbit srl ed officina Rcm; lungo il tragitto, che rendiconterò giorno per giorno, poi, faremo partire una raccolta fondi per l’Associazione Per Vincere Domani Onlus”.

Dieci sassolesi

Dieci sassolesi, ragazzi compresi tra i 23 ed i 29 anni, domenica prossima, 5 novembre, parteciperanno alla Maratona di New York. Si tratta di Marco Casini, Luca Chiletti, Lorenzo Caiti, Davide Caminati, Luca Gao, Matteo Sola, Federico Mussini, Davide Cavani, Mattia Ferrari, Matteo Pellacani; accompagnati dal “mental coach” Giacomo Bellini ed appartengono all’Associazione Ctg, Centro Turistico Giovanile, di Sassuolo.

Nasce nel 1970

La Maratona di New York nasce nel 1970 con soli 127 atleti. Con il passare degli anni gli iscritti sono sempre cresciuti fino a diventare popolarissima già dalla metà degli anni '80. Oggi la Maratona di New York è una delle gare più partecipate al Mondo con oltre 43.000 runner che tagliano il traguardo.

L’idea è nata da Luca Chiletti e Matteo Sola dopo aver compiuto un pellegrinaggio in Puglia: hanno apprezzato l’idea di cimentarsi in una sfida che richiedesse dedizione e impegno, sia fisico che mentale; la maratona di New York, essendo la più famosa del mondo, era ben rappresentativa di questo scopo.

Da cinque siamo diventati dieci

Parlandone una sera- spiega Marco Casini - con Lorenzo Caiti e Davide Caminati, membri dell’associazione CTG Sassuolo, l’ente no profit che organizza iniziative a carattere ludico-culturale per i giovani del territorio, abbiamo pensato di estendere l’invito a chiunque volesse far parte della “spedizione”, ritenendola una bella esperienza per i ragazzi di Sassuolo: da lì a poco da 5 siamo diventati dieci."

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