Sassuolo

Sassuolo, dichiarato inagibile il palazzo di via Refice 13

Lo ha stabilito il sindaco Menani con una ordinanza: la struttura oggi è utilizzata come dimora profughi richiedenti asilo

Sassuolo, dichiarato inagibile il palazzo di via Refice 13
Pubblicato:
Aggiornato:

È stata dichiarato immediatamente inagibile ed inutilizzabile l’intero edificio ubicato al civico 13 di via Refice a Sassuolo, utilizzato dalla Cooperativa incaricata come dimora di profughi richiedenti asilo.

Inagibile il palazzo di via Refice 13

SASSUOLO - Il palazzo di via Refice 13 è inagibile. Lo ha stabilito l’ordinanza n°31 a firma del Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani, in corso di pubblicazione all’albo pretorio, in relazione alle considerazioni contenute nel verbale dei Vigili del Fuoco e AUSL.

Monossido di carbonio

Il Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Modena, infatti, nel verbale datato 30 gennaio, dichiara di aver

“rilevato con gli strumenti in dotazione una elevata concentrazione di monossido di carbonio probabilmente dovuta all’utilizzo di bracieri ad uso riscaldamento, tale da rendere pericoloso il soggiorno all’interno dell’immobile.  Oltremodo la situazione igienico sanitaria ed impiantistica risultava alquanto precaria ed a fronte di ciò, il Comune assieme all’USL ha deciso di sigillare l’erogazione del gas tramite i tecnici Hera, ed operare la chiusura di tutti gli appartamenti della palazzina”.

Pessime condizioni

Il Servizio Igiene Pubblica dell’Azienda U.S.L, inoltre, nel proprio verbale anch’esso datato 30 gennaio, dichiara che

“preso atto dei rilievi effettuati da personale tecnico dello scrivente Servizio con sopralluogo eseguito congiuntamente al personale della Polizia Locale di Sassuolo in data 29/01/2024 alle ore 14:15, a seguito di segnalazione telefonica sopraggiunta da parte degli enti in oggetto alle ore 13:30 circa del medesimo giorno, si ritiene necessario indicare le pessime condizioni igienico-sanitarie in cui versa l’intero immobile".

Seguici sui nostri canali