Sondaggio U.Di.Con sulla raccolta mista porta-a-porta dei rifiuti urbani

Ancora una Associazione di consumatori che, attraverso un sondaggio, "tasta" i cittadini modenesi con l'obiettivo di sondare la qualità del servizio dopo l’introduzione del nuovo modello di raccolta mista porta-a-porta dei rifiuti urbani. Questa volta è l'U.Di.Con di via Pelusia che ha posto una serie di domande a poco più di  3.000 utenti maggiorenni con una prevalenza femminile (2 su tre) nel periodo 25 luglio - 5 settembre 2023.

Una città più sporca

MODENA - Come era facile prevedere anche questa volta (di recente, lo ricordiamo, se ne era occupata anche Federconsumatori di via Mar Jonio a Modena) le risposte sono risultate negative per quanto è stato fatto dal Comune di Modena e dall'Ente gestore del servizio (Hera).

Alla domanda se la città è più sporca la media delle risposte tra i quattro quartieri in cui è divisa la città è di un 61,5% di partecipanti che boccia l’attuale situazione, con un picco del 64,5% in centro storico.

Ponendo poi la domanda specifica sul livello di pulizia della città da quando è stato attivato il porta a porta, U.Di.Con Modena rileva la percezione che la maggioranza dei cittadini (84,7%)ritiene che, a seguito dell’introduzione del nuovo servizio di raccolta rifiuti, la città appaia nel complesso più sporca e nelle stesso tempo molte delle persone intervistate dichiara di non aver partecipato a nessuna iniziativa di sensibilizzazione sul tema.

Nonostante tutto ciò i 2/3 del campione (65,6%) ritiene che siano state fornite tutte le informazioni necessarie e anche con adeguato preavviso.

Tornare ai cassonetti (ma con tessera)

Su come uscirne da questa situazione di insoddisfazione si registrano alcune risposte da parte degli intervistati. Tra i suggerimenti per migliorare il nuovo sistema di raccolta, il 38,2% propone cassonetti con tessera per ogni tipo di rifiuto, il 29,5% una maggiore frequenza di raccolta, il 18,1% l’uso delle telecamere per individuare i trasgressori.

Risponde l'Assessora Filippi

“Stiamo lavorando per mettere a punto ulteriori miglioramenti al servizio di raccolta rifiuti in modo da garantire in tempi rapidi decoro della città, soddisfazione dei cittadini e risultati ambientali. Valuteremo e terremo conto anche di questi suggerimenti”. L’assessora all’Ambiente del Comune di Modena Alessandra Filippi commenta così l’indagine curata da Udicon sulla soddisfazione dei cittadini rispetto alle novità introdotte con il porta a porta per il ciclo integrato dei rifiuti urbani.