“SPEQTEM”, un microscopio elettronico avanzato per la ricerca quantistica e l'innovazione tecnologica
È stato inaugurato al campus dell’Università di Modena e Reggio Emilia
E’ stato inaugurato venerdi 24 gennaio 2025 , presso l’Edificio di Fisica del campus dell’Università di Modena e Reggio Emilia, il nuovo microscopio elettronico SPEQTEM - Spectroscopic Quantum Transmission Electron Microscope, strumento all’avanguardia frutto della collaborazione tra l’Istituto Nanoscienze del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr Nano), l’Università di Modena e Reggio Emilia (Unimore) e Thermo Fisher Scientific, azienda leader mondiale nelle tecnologie scientifiche.
“SPEQTEM”, un microscopio elettronico avanzato
MODENA - Alla cerimonia inaugurale hanno partecipato la Presidente del Cnr Maria Chiara Carrozza, il Magnifico Rettore di Unimore Carlo Adolfo Porro, rappresentanti di Thermo Fisher Scientific, delle strutture coinvolte e autorità locali tra cui l’Assessora alle politiche educative e rapporti con l'Università del Comune di Modena Federica Venturelli e la Consigliera Regionale della Regione Emilia-Romagna Ludovica Carla Ferrari. Hanno portato, inoltre, i saluti istituzionali il Direttore di Cnr-Nano Gaetano Scamarcio, e il Direttore di Cnr-Ismn e IEntrance Vittorio Morandi.
Microscopio
Il microscopio SPEQTEM, acquisito da Cnr- Nano e installato nel Dipartimento di Scienze Fisiche, Informatiche e Matematiche (FIM) di Unimore, con il sostegno dei progetti iENTRANCE e NQSTI, avrà un ruolo chiave nella ricerca e innovazione, con due principali obiettivi: essere una piattaforma all'avanguardia per esperimenti di ottica quantistica degli elettroni e fungere da facility integrata per la ricerca applicata e industriale di frontiera. Il microscopio è parte integrante dell'infrastruttura iENTRANCE, sostenuta dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), e contribuirà alla ricerca su materiali innovativi per l’energia, come le batterie al litio ecosostenibili di prossima generazione.
Immagini
Equipaggiato con tecnologie avanzate, tra cui un monocromatore e un filtro energetico, SPEQTEM consente di produrre immagini a risoluzione atomica e analisi approfondite delle proprietà dei materiali, aprendo nuove possibilità per lo studio di fenomeni quantistici e dei campi elettromagnetici interni alla materia. Con un valore complessivo che supera i due milioni di euro, lo strumento rappresenta un investimento strategico che sarà gestito dal gruppo di ricerca TEM@Modena, composto da ricercatori di Cnr Nano e FIM Unimore. Guidato da Vincenzo Grillo (Cnr Nano), il team multidisciplinare si distingue per competenze uniche e riconosciute a livello internazionale.