Stadio Braglia, solo il Modena Calcio si fa avanti per la gestione
Obiettivo: sviluppare un progetto sportivo di ampio respiro che porti gente allo stadio dando priorità al calcio
Solamente una domanda per la gestione dello stadio Braglia per i prossimi sei anni: a presentarla il Modena Calcio. Via all'analisi dei documenti.
Una sola domanda per la gestione del Braglia
Dovrà valutare un’unica domanda la commissione tecnica incaricata, in questi giorni, di esaminare l’offerta per la gestione dello stadio “Alberto Braglia” di Modena per i prossimi sei anni, rinnovabili per altri sei, a partire dall’1 luglio.
Il Modena calcio, infatti, è stata l’unica società sportiva che ha partecipato al sopralluogo obbligatorio previsto dalla procedura di evidenza pubblica del Comune presentando poi l’offerta entro il termine di venerdì 26 maggio. Ora parte il percorso per la verifica dell’ammissibilità della documentazione amministrativa e per valutare l’offerta tecnica.
Obiettivo: progetto sportivo articolato
Il bando aveva l’obiettivo di consentire la realizzazione di “un progetto sportivo articolato da realizzare in un congruo arco di tempo, mantenendo prioritario l’utilizzo dell’impianto per attività calcistica di alto livello con presenza di pubblico numeroso, e favorendone una gestione efficiente e vantaggiosa per la città”.
Nel progetto anche la palazzina inutilizzata
Si prevede che la concessione d’uso riguardi anche la palazzina ex Csi di viale Monte Kosica 124, oggi inutilizzata, “che potrà essere usata per attività complementari e funzionali allo sviluppo dello stesso progetto sportivo e sociale”. L’immobile si aggiunge, quindi, allo stadio e agli spazi e uffici a servizio dell’impianto di gioco.
In copertina: lo stadio Braglia di Modena - Foto Enrico Siboni - Wikipedia