Tre Università per avvicinare i futuri laureati all’industria dei dispositivi medici
"Il nostro obiettivo è promuovere una connessione significativa tra la nuova generazione di laureati e l'industria dei dispositivi medici nel campo del Biomedicale"
La partecipazione all’evento formativo include la possibilità di cimentarsi in lavori di Gruppo all'interno di team formati da 4-6 partecipanti dove potranno confrontarsi in attività centrate su concetti trasversali fondamentali nella progettazione, produzione e utilizzo dei dispositivi medici.
L'opportunità: tre università avvicineranno i futuri laureati all’industria dei dispositivi medici
MIRANDOLA - Dal 2 al 4 ottobre si tiene l’edizione 2023 del Mirandola Summer Camp (MSC), un’iniziativa formativa immersiva interateneo promossa da Unimore, UniTrento e UniVerona, destinata a un massimo di 40 studenti e studentesse del corso di Ingegneria dei Sistemi Medicali per la Persona, con l’obiettivo di avvicinare i futuri laureati all’industria dei dispositivi medici.
Metodi e strumenti per la produzione di dispositivi medici
MSC è realizzato con il contributo organizzativo del Comune di Mirandola e il supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola, del Tecnopolo “Mario Veronesi” e dell’Associazione di aziende We Care.
Il distretto mirandolese rappresenta un’eccellenza a livello internazionale in questo settore e gli studenti e le studentesse avranno modo di apprendere teorie, metodi e strumenti chiave alla base della produzione di dispositivi medici.
I responsabili del progetto sono il Prof. Luigi Rovati docente del Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” e Direttore Scientifico del laboratorio MS2 al Tecnopolo dedicato a Mario Veronesi, il Prof. Giandomenico Nollo docente del Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Trento e il Prof. Paolo Fiorini Presidente del Corso di Laurea e docente del Dipartimento di Informatica dell’Università di Verona.
Che cosa è Mirandola Summer Camp
"Mirandola Summer Camp (MSC) è un'opportunità unica per gli studenti e le studentesse del corso di studi di Ingegneria dei Sistemi Medicali per la Persona. Gli studenti avranno l'opportunità di acquisire conoscenze fondamentali, teorie avanzate e competenze pratiche. Inoltre grazie al MSC potranno individuare possibili percorsi professionali, tra cui tirocini e progetti di tesi, preparandosi per un futuro di successo nel settore.
L'obiettivo di MSC
Il nostro obiettivo è promuovere una connessione significativa tra la nuova generazione di laureati e l'industria dei dispositivi medici, contribuendo allo sviluppo del territorio e al progresso nell'ambito della salute” - ha commentato il prof. Luigi Rovati di Unimore.
La partecipazione all’evento formativo include la possibilità di cimentarsi in lavori di Gruppo nel contesto della “Challenge for Innovation” del Mirandola Summer Camp.
Piccoli team che si potranno confrontare con la progettazione dei dispositivi medici
Team formati da 4-6 partecipanti potranno confrontarsi in attività centrate su concetti trasversali fondamentali nella progettazione, produzione e utilizzo dei dispositivi medici quali: “innovazione”, “competitività” e “value-based product”.
Materiali, conoscenze e informazioni acquisite durante la partecipazione alle lezioni, la visita alle aziende e agli stand fieristici di BT-Expo potranno essere valorizzate al meglio per identificare i problemi più sfidanti nell’ambito del tema scelto dal ciascun gruppo di lavoro, mostrando di averli compresi e di essere capaci di identificare e spiegare gli approcci risolutivi adottati nel contesto delle aziende visitate.
Un elaborato che sarà valutato da una giuria di esperti
Ogni team avrà la possibilità di presentare il proprio elaborato ad una giuria esperta e ad un pubblico non esperto durante la chiusura dei lavori, il terzo giorno della scuola. Il lavoro migliore verrà premiato con una pergamena attestante il titolo di “Migliore elaborato” presentato alla Challenge for Innovation del Mirandola Summer Camp 2023.
Per l’iscrizione è richiesto un contributo di partecipazione di 70 euro a carico del singolo partecipante.
Il comitato organizzatore è costituito da: Prof. Luigi Rovati (Unimore), Prof. Paolo Fiorini (Università di Verona), Prof. Giandomenico Nollo (Università di Trento), Alberto Ferrari (Unimore), Daniela Gandolfi e Valeria Di Luzio (Unimore), Francesco Tessarolo (Università di Trento), Giovanni Gerardo Muscolo (Università di Verona) e Roberto Di Marco (Università di Verona).