Treni sempre più puntuali nel modenese
I dati si riferiscono al primo trimestre del 2025. Mancano però quelli relativi alla linea per Carpi

Nei primi tre mesi del 2025, la puntualità dei treni che circolano sulla rete di Ferrovie Emilia-Romagna (FER) ha raggiunto il 91,8%, confermando una sostanziale stabilità rispetto allo stesso periodo del 2024 e evidenziando un netto miglioramento rispetto al 2023 (88,9%).
Entro 5 minuti
MODENA - Su un totale di 18.621 treni circolati nei mesi di gennaio, febbraio e marzo, 17.101 hanno rispettato gli orari previsti (ovvero sono arrivati entro 5 minuti). I treni che hanno subito ritardi superiori ai cinque minuti sono stati 1.520, pari all’8,2% del totale: l’84,5% di questi ha registrato ritardi contenuti tra i 6 e i 15 minuti, mentre solo lo 0,5% (7 treni) ha superato l’ora di ritardo.
Dati provvisori
Sono i principali dati contenuti del report sulla puntualità dei treni sulle 9 linee FER, che l’azienda effettua in qualità di responsabile del monitoraggio sul contratto di servizio stipulato con Trenitalia Tper. I dati sono provvisori e verranno validati a consuntivo dopo un confronto con l’impresa ferroviaria Trenitalia Tper.
Le fasce orarie
Per quanto riguarda le fasce orarie, e in particolare la puntualità nel trimestre nelle ore di punta: sulla rete FER dalle 6 alle 9 l’indice si attesta al 91%; dalle 9 alle 12 al 95,3%; tra le 16 e le 19 al 89,7%.
Le corse
Il dettaglio delle singole linee (percentuale sul totale dei treni circolati) nel primo trimestre 2025
Ferrara - Codigoro: 79,7%
Parma – Suzzara: 88,9%
Bologna – Portomaggiore: 95,7%
Reggio Emilia – Ciano d’Enza (Canossa): 89,8%
Reggio Emilia – Guastalla: 92%
Sassuolo Radici – Reggio Emilia: 95,3%
Suzzara – Ferrara: 89,1%
Casalecchio – Vignola: 92,4%
Sulle linee Bologna-Portomaggiore, Parma-Suzzara-Poggio Rusco e Ferrara-Codigoro sono in corso lavori di riqualificazione, rinnovo e potenziamento di ampia portata: miglioreranno la circolazione ferroviaria, la connessione con il tessuto urbano e quella con la rete ferroviaria nazionale. Inoltre, grazie all’elettrificazione delle linee citate, viene assicurato un totale abbattimento delle emissioni carboniche correlate alla circolazione ferroviaria.