Vignola

Un nuovo regolamento per acconciatori, barbieri, estetica, tatuaggio e piercing

Operatori preparati e clienti tutelati: nuovo regolamento per i servizi alla persona

Un nuovo regolamento per acconciatori, barbieri, estetica, tatuaggio e piercing
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Il Comune di Vignola, primo tra quelli dell’Unione Terre di Castelli, si doterà a breve di un nuovo regolamento comunale per le attività di acconciatori, barbieri, estetica, tatuaggio e piercing. L’Amministrazione, infatti, porterà le nuove norme al vaglio del Consiglio comunale per l’approvazione alla fine di questo mese.

Normative europee

VIGNOLA - Il nuovo regolamento tiene conto delle normative europee, nazionali e regionali che sono entrate in vigore: l’obiettivo è quello di tutelare il consumatore e quelle attività che vengono svolte in luoghi sicuri e secondo modalità professionali, in contrasto all’abusivismo e al lavoro in nero sempre più diffuso in questo settore.

Responsabile tecnico

Innanzitutto, per tutte le attività menzionate, occorre che sia sempre presente un responsabile tecnico, in possesso di specifici requisiti professionali, sia esso il o uno dei titolari o un dipendente. Chi svolge queste attività, poi, deve essere in possesso di una specifica abilitazione professionale conseguita con i tempi e secondo le modalità previste dalle norme in vigore. Lungo e accurato anche l’elenco dei requisiti edilizi e igienico-sanitari che deve possedere la sede in cui queste attività vengono svolte: si norma la suddivisione e l’ampiezza degli spazi, i servizi obbligatori, i materiali utilizzati per pavimenti e pareti, ma anche postazioni e sedute di modo che sia i luoghi che le strumentazioni possano sempre essere non solo puliti, ma anche igienizzati.

Essere in possesso della Scia

Tutte le attività, infatti, devono essere eseguite in condizioni di sicurezza sia per il consumatore che per l’operatore. I gestori, infine, devono presentare una Scia, ovvero una Segnalazione certificata di inizio attività, mentre orari e tariffe devono sempre essere esposti in maniera chiara e ben visibile per la clientela.

Già in precedenza

Già nel 2021, l’Amministrazione di Vignola si era occupata del settore con un’ordinanza che aveva abrogato la normativa precedente più restrittiva in materia di orari dei servizi alla persona, lasciando alle singole attività la libertà di determinare gli orari e i giorni di apertura senza obbligo di chiusure predeterminate. All’epoca la decisione fu presa per sostenere le attività che avevano dovuto tenere chiuse le serrande a causa dell’emergenza Covid.

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