Le condizioni del ragazzo 16enne sono gravi, ma fortunatamente non è in pericolo di vita. Ha destato profonda preoccupazione l’accoltellamento avvenuto nel pomeriggio di mercoledì 17 gennaio 2024 a bordo di un bus Seta che, dopo aver lasciato il terminal di viale Molza a Modena, si apprestava a svolgere il proprio servizio in direzione di Serramazzoni – Pavullo nel Frignano.
Accoltellamento in autobus
MODENA – Ancora da chiarire che cosa sia realmente accaduto all’interno del mezzo subito dopo la partenza all’altezza di piazzale Aldo Moro. Erano le 14.30 passate da poco quando un giovane – probabilmente italiano – di 25 anni ha estratto un coltello e ha minacciato uno studente che si trovava seduto nei sedili posteriori chiedendogli il portafoglio.
Lo ha colpito al volto e alla gola
Al secco rifiuto dello studente la reazione del rapinatore che lo ha colpito ferendolo alla gola e al volto. Tutto questo davanti a circa una cinquantina di passeggeri composti per la maggior parte da studenti che stavano rientrando, dopo la scuola, nelle loro abitazioni. 4
L’autista ha compreso immediatamente cosa stava accadendo all’interno del bus, ha fatto scendere i passeggeri e ha avvisato le forze dell’ordine prontamente intervenute visto che erano presenti a poche centinaia di metri per la tradizionale Fiera di Sant’Antonio Abate.
Trasferito al Policlinico
Il ragazzo rimasto ferito è stato accudito nei primi minuti dagli stessi studenti poi è stato trasferito d’urgenza al Policlinico di Modena dove si trova ricoverato. L’aggressore invece è rimasto all’interno del mezzo come inebetito.
Completa solidarietà
In una nota SETA, la Società che ha in gestione il servizio pubblico in provincia di Modena, manifesta la più completa solidarietà a tutti i passeggeri coinvolti, loro malgrado, nell’episodio e ringrazia per il tempestivo intervento effettuato gli agenti della Polizia Locale ed il personale sanitario. Un ringraziamento ed un plauso vanno anche all’autista, per essere intervenuto con tempestività e professionalità a tutela della sicurezza dei passeggeri.
Fermo del mezzo
L’episodio ha comportato il prolungato fermo del mezzo; la corsa della linea 820 è ripresa dopo circa 30 minuti grazie ad un mezzo sostitutivo fatto arrivare dal deposito aziendale di Strada Sant’Anna.
SETA – prosegue la note – si riserva di adottare ogni eventuale azione a tutela degli utenti e del proprio personale, con particolare riferimento al reato di interruzione di pubblico servizio di cui all’art.340 C.P.
Immagini sistema videosorveglianza
La dinamica dei fatti e – soprattutto – l’identità dei soggetti responsabili potranno essere accertate grazie alle immagini del sistema di videosorveglianza di cui è dotato l’autobus, che sono già state messe a disposizione delle Forze dell’Ordine per le opportune procedure di indagine.