Aggressione al Pronto Soccorso, 4 persone ferite da irregolare
La situazione è tornata alla normalità grazie alla professionalità degli operatori sanitari e delle forze dell'ordine prontamente intervenute
Sono quattro le persone rimaste contuse nell'aggressione verbale e fisica da un ventiquattrenne senza fissa dimora al P.S. del Policlinico.
Aggressione al Pronto Soccorso
MODENA - Scene da far west nella serata di sabato scorso al Pronto Soccorso del Policlinico di Modena dove sono rimaste ferite quattro persone che hanno dovuto fare ricorso alle cure sanitarie.
Secondo quanto ricostruito dalle forze dell'ordine un giovane, risultato in seguito di 24 anni e senza fissa dimora, è stato accolto al triage alle 19.39 e dopo pochi minuti ha cominciato a dare in escandescenza nei confronti di alcuni pazienti in attesa e dei loro famigliari.
Ha colpito diverse persone
Sono prontamente intervenuti i sanitari e le guardie giurate che sono presenti al Pronto Soccorso per bloccarlo. Il giovane si è poi divincolato e ha tentato di impedire agli operatori del triage di chiamare la Polizia, spingendo a terra una guardia, che ha battuto il ginocchio contro lo stipite, strattonando per i capelli l’infermiera e buttando a terra l’operatrice socio sanitaria.
È stato di nuovo immobilizzato in attesa dell’arrivo della volante che ha proceduto al fermo.
Le condizioni dei feriti
Sono quattro le persone che hanno dovuto ricorrere alle cure dei sanitari, una giovane accompagnatrice contusa – prognosi di pochi giorni - un’infermiera strattonata per i capelli – che ha riportato una distorsione cervicale con prognosi di sette giorni – un’operatrice socio sanitaria, che ha avuto contusioni multiple e un problema al ginocchio con una prognosi di 21 giorni, e una guardia giurata che ha riportato una contusione alla spalla con prognosi sempre di 21 giorni.
Il Commento dell'azienda Ospedaliero - Universitaria
In una nota l'Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena esprime la propria vicinanza agli operatori sanitari e ai cittadini coinvolti. L’Azienda condanna il gesto e ringrazia il pronto intervento del personale infermieristico, OSS, e della vigilanza che ha consentito di bloccare il giovane, sino all'arrivo delle forze dell'ordine. La professionalità del personale del PS e della vigilanza ha consentito di contenere l’aggressore ed evitare che ferisse i pazienti in attesa e i loro famigliari.
Le parole del Direttore generale
“L’Azienda desidera anzitutto ringraziare tutti gli operatori del Pronto Soccorso e della Vigilanza che hanno gestito la situazione con professionalità spirito di sacrificio tutelando anche in questo caso i cittadini presenti – ha precisato il Direttore generale Claudio Vagnini – Ringrazia anche le forze dell’ordine per il pronto intervento. La collaborazione tra forze dell’ordine, Aziende sanitarie e cittadini è fondamentale per contenere episodi di questo genere e assicurare che il personale dell’emergenza-urgenza possa operare con la tranquillità necessaria”.