Alice Neri ha tentato la fuga: fu colpita da sette coltellate
È la tesi del medico legale Alessandra Silvestri chiamata a deporre come consulente dagli avvocati di parte civile

Prosegue presso il Tribunale di Modena il processo sulla morte di Alice Neri, la giovane mamma di 32 anni trovata carbonizzata a Fossa di Concordia sulla Secchia il 10 novembre 2022.
Alice Neri ha tentato la fuga
MODENA - C'era attesa per ascoltare la ricostruzione delle ultime ore della povera vittima come sono state ricomposte dal medico legale Alessandra Silvestri chiamata a deporre come consulente dagli avvocati di parte civile Cosimo Zaccaria (per la madre) e Marco Pellegrini per il fratello della vittima.
Sette colpi
Alice Neri - è questa la tesi della medico legale - in un primo momento avrebbe parato la prima coltellata per mezzo di un coltellino. La donna si è poi girata per scendere dall'auto ed è qui che è stata colpita alle spalle con un coltellino dalla probabile lama di circa 5-6 centimetri. Una serie di colpi (sette i fendenti accertati) che sarebbero stati inferti da Mohamed Gaaloul, un 31 enne tunisino che resta l'unico imputato in questo processo.