Svolta nella indagini?

Alice Neri: si cerca il telefonino dove è stata barbaramente uccisa

Il controllo dei due laghetti e dei terreni circostanti a Fossa di Concordia è iniziato lo scorso 20 giugno su richiesta della Procura

Alice Neri: si cerca il telefonino dove è stata barbaramente uccisa
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Si sono conclusi nel pomeriggio di oggi, venerdì 23 giugno, i controlli dei carabinieri nei due laghetti a Fossa di Concordia, nella “bassa” modenese.

Alice Neri: si cerca il telefonino

FOSSA (CONCORDIA SULLA SECCHIA) - I militari con l'aiuto di alcuni sommozzatori hanno scandagliato i due specchi d'acqua per vedere se nel fondo degli stessi è stato gettato il telefonino  di Alice Neri, la giovane mamma di  Ravarino barbaramente uccisa lo scorso 17 novembre.

Nel primo laghetto nessun esito

Da quanto è emerso nel primo laghetto, i cui controlli sono iniziati nella giornata del 20 giugno, non sarebbe stato trovato nulla, mentre sugli esiti dell'adiacente laghetto probabilmente si saprà qualcosa nella giornata di sabato 24 giugno o nei giorni successivi

Si cerca il cellulare della  vittima

Come è noto inizialmente si riteneva che il cellulare potesse trovarsi nell'auto della vittima, data alle fiamme ma le perizie svolte in seguito ne hanno escluso la presenza.

Le operazioni che si sono concluse poco dopo le 15 di oggi, venerdì 23 giugno, sono state delegate dalla procura e sono volte a trovare appunto, all'interno dei laghetti o nei terreni limitrofi all'area del delitto, a Fossa di Concordia, il telefono cellulare della vittima e altre cose pertinenti all'omicidio. Per questo motivo la procura, con un atto urgente ha disposto la perquisizione dei terreni e dei laghetti, con il conseguente sequestro di quanto rinvenuto.

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