la tragedia

Campogalliano, 26enne morto in un incidente in moto: sfortuna o auto pirata?

Secondo le prime ricostruzioni, il giovane sarebbe uscito di strada finendo nel fosso adiacente alla strada di campagna, impattando contro un muretto di cemento.

Campogalliano, 26enne morto in un incidente in moto: sfortuna o auto pirata?
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CAMPOGALLIANO - Nella calda mattinata di ieri, 4 agosto 2022, un ragazzo di 26anni alla guida della propria Yamaha, è finito fuori strada e si è schiantato contro un muretto, perdendo la vita sul colpo.

26enne morto in un incidente in moto

Il fatto si è verificato in via Bassa nella frazione di Panzano, nelle campagne verso Carpi, mentre Luca Valmori, residente a Saliceto Buzzalino di Campogalliano, stava rientrando a casa dopo aver incontrato un amico. Secondo le prime ricostruzioni, il giovane sarebbe uscito di strada finendo nel fosso adiacente alla strada di campagna, impattando contro un muretto di cemento di ingresso ad un’abitazione. Sul luogo dell'incidente sono intervenuti elisoccorso e personale del 118, ma non c'è stato nulla da fare. La strada è rimasta chiusa per due ore.

Sfortuna o auto pirata?

In un primo momento gli inquirenti escludevano il coinvolgimento di altri veicoli, ma nel corso dei rilievi è avanzata l'ipotesi che il ragazzo sia finito nel fosso non per aver perso il controllo del mezzo, bensì per schivare un'auto che, però, ha continuato la sua corsa senza soccorrerlo. Non si hanno, tuttavia, notizie certe sulla presenza o meno di testimoni o sul ritrovamento di elementi che abbiano effettivamente fatto sorgere tale supposizione. Per fare chiarezza sull'accaduto, la salma è stata recuperata dalle onoranze funebri Gibellini e trasportata a Modena in Medicina Legale, mentre la moto è stata portata in carrozzeria ed è sotto sequestro a disposizione dell’autorità giudiziaria. Le indagini proseguono nell'estrema riservatezza.

Un'intera comunità piange Luca

A piangere per la perdita di Luca non è solo la sua famiglia, colpita tragicamente, ma anche un'intera comunità. Era un ragazzo molto conosciuto e circondato da tanto affetto, "generoso e buono come il pane", per utilizzare le parole di un suo caro amico.

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