Cerca di scardinare il basculante di un garage con un grosso paletto di ferro: arrestato
Sempre a Modena un 54 enne italiano è stato denunciato per avere rubato all'interno di un asilo nido. Scoperto grazie ad una telecamera.
La Polizia di Stato di Modena ha tratto in arresto un cittadino tunisino di 32 anni per il reato di reingresso in Italia senza autorizzazione dopo l’espulsione.
Forzava un garage
MODENA - Nel pomeriggio di lunedi 5 febbraio 2024, a seguito di chiamata alla linea di emergenza 112NUE, la Squadra Volante è intervenuta presso un condominio di via Emilia Est, dove era stato segnalato un uomo intento a forzare il basculante di un garage con un oggetto di metallo.
Un paletto di ferro
Gli agenti, si sono portati subito sul posto, hanno fermato il 32enne che si trovava ancora in prossimità del garage. A terra nelle immediate vicinanze è stato rinvenuto un paletto in ferro di grosse dimensioni. L’uomo si è giustificato affermando che stava recuperando i suoi effetti personali, lasciati all’interno del garage, dove aveva dormito per alcuni giorni, avendolo trovato aperto. Per i fatti sopra esposti è stato denunciato in stato di libertà per il reato di possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli.
Già espulso
L’indagato, già noto alle Forze dell’Ordine, poiché privo di documenti di riconoscimento, è stato messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione e sottoposto ai rilievi fotodattiloscopici a cura del Gabinetto di Polizia Scientifica. In esito agli accertamenti è emerso che, destinatario di un decreto di espulsione, era stato rimpatriato coattivamente a gennaio 2021 dalla frontiera aerea di Palermo e che, pertanto, aveva trasgredito al divieto di ritorno in Italia, motivo per il quale gli agenti hanno proceduto al suo arresto, convalidato con rito per direttissima nel pomeriggio di martedi 6 febbraio.
Sempre a Modena: furto in un nido
La Polizia di Stato di Modena ha denunciato in stato di libertà un cittadino italiano di 54 anni per il reato di furto in un asilo nido.
Una finestra nel retro
Nella notte tra il 2 e il 3 febbraio 2024, intorno a mezzanotte, è stato commesso un furto presso un asilo nido di Modena. Un uomo si è introdotto attraverso una finestra posizionata sul retro della struttura, dopo averne scardinato l’infisso, ed ha asportato due telefoni cellulari, due macchine fotografiche e la somma in contanti di 250 euro.
Riconosciuto con le telecamere
Grazie all’analisi delle immagini delle telecamere di videosorveglianza, di cui è dotato l’asilo nido, la Squadra Mobile ha riconosciuto il 54enne, già noto alle Forze dell’Ordine, e ha proceduto ad una immediata perquisizione domiciliare al fine di recuperare eventuali fonti di prova.
Nella sua abitazione
All’interno dell’appartamento sono stati rinvenuti i due telefoni cellulari, gli indumenti – un giubbotto, un berretto di lana ed uno scaldacollo – indossati all’atto del furto, nonché una serie di oggetti atti allo scasso, contenuti in un sacchetto, verosimilmente utilizzati per guadagnarsi l’accesso alla struttura e una torcia con la quale l’indagato si era fatto luce all’interno dei locali dell’asilo.