Il 7 settembre 2025 su delega di questa Procura della Repubblica, i Carabinieri della Stazione di Maranello, con il supporto dei militari della Stazione di Leno (BS), hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Modena, nei confronti di una 24enne di origini rumene, indagata dei reati di rapina impropria aggravata in concorso e lesioni personali aggravate.
Con la scusa di una informazione le strappa una collana
MARANELLO – L’attività investigativa trae origine dai fatti accaduti il 16 luglio scorso a Maranello, quando una donna residente a Serramazzoni, mentre percorreva via Agnini, veniva avvicinata con il pretesto di una richiesta di informazioni. La giovane, approfittando della situazione, le strappava dal collo con violenza una collana in oro, trascinandola a terra e fuggendo subito dopo a bordo di un’auto condotta da un complice rimasto sconosciuto.
Prognosi di trenta giorni
A seguito della rapina la vittima riportava lesioni con una prognosi iniziale di trenta giorni. Le indagini, sviluppate mediante l’analisi delle telecamere di videosorveglianza e mirati accertamenti investigativi, consentivano di identificare l’indagata nei confronti della quale questa Procura, ritenuta la sussistenza di gravi indizi di colpevolezza considerata la gravità dei fatti, la reiterazione delle condotte, richiedeva e otteneva dal G.I.P. l’applicazione della misura cautelare in carcere.
In carcere
La donna è stata rintracciata a Brescia e quindi associata presso la casa circondariale di Brescia – Verziano.
Si rammenta che la persona sottoposta ad indagini è da considerarsi presunta innocente fino alla sentenza irrevocabile di condanna.