Confermato l'arresto di Uber Capucci con l'aggravante della premeditazione
Secondo il Gip l'indagato prima di arrivare nell'abitazione di via Torino a Vignola ha acquistato un taglierino che poi ha usato nell'omicidio. Non è indiziato per la morte della madre
MODENA - Nella mattinata di giovedi 5 ottobre 2023 il Tribunale di Modena ha ritenuto di convalidare l'arresto di Uber Capucci in quanto gravemente indiziato dell'omicidio del fratello Emore avvenuto domenica 1 ottobre nell'appartamento di via Torino a Vignola dove risiedeva lo stesso fratello Emore e la madre Anna Malmusi
E' stato sorpreso "nella quasi fragranza " del delitto
Il Gip ' ha convalidato l'arresto in quanto Uber Capucci è stato sorpreso "nella quasi fragranza " del delitto e come richiesto dalla Procura "ritiene corretta la qualificazione anche dell’aggravante della premeditazione e dal legame di parentela con la vittima".
Prima di arrivare nell'abitazione ha acquistato un taglierino
Le indagini svolte dai Carabinieri della Tenenza di Vignola e della Compagnia di Sassuolo hanno infatti consentito di accertare che "l’indagato , prima di raggiungere l’abitazione della madre, ove è stato commesso l’omicidio del fratello Emore, ha acquistato un taglierino presso un negozio della zona".
Determinanti gli esiti dell'esame autoptico
Per chiarire ulteriormente la dinamica della vicenda saranno determinanti gli esiti dell’esame autoptico sulle due salme ed in particolare su quella dell’anziana donna, madre dell’indagato e della vittima.
Per il Gip risultano determinanti "ai fini della ricostruzione della dinamica degli eventi gli accurati accertamenti tecnici e i rilievi eseguiti dal personale del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo dei Carabinieri di Modena".
L’indagato resterà piantonato in ospedale prima di essere traferito nella locale Casa Circondariale