Controlli straordinari a pubblici esercizi: 16 sanzioni per oltre 30mila euro
Le verifiche hanno riguardato 7 attività commerciali, in particolare bar ed alimentari etnici in viale Crispi, corso Vittorio Emanuele II, e via adiacenti, viale Storchi e strade limitrofe.
Le forze dell'ordine hanno eseguito dei controlli straordinari a pubblici servizi della città di Modena, riscontrando molte anomalie ed eseguendo costose sanzioni.
Controlli straordinari a pubblici esercizi
MODENA - Si è svolto un servizio straordinario congiunto di Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale con il supporto di articolazioni specialistiche della Sanità - Ufficio Igiene dell’Ausl e dell’Ispettorato territoriale del Lavoro - finalizzato al controllo amministrativo di esercizi pubblici, ubicati in zona Tempio e viale Storchi, obiettivi individuati a seguito di evidenze scaturite da monitoraggi effettuati dalle pattuglie addette al controllo del territorio e nel corso dei servizi straordinari nonché da esposti della cittadinanza.
Il servizio, che ha visto la predisposizione di due task force che hanno operato contemporaneamente, è stato preceduto da una pianificazione operativa nel tavolo tecnico del Questore.
16 sanzioni per oltre 30mila euro
Le verifiche hanno riguardato 7 attività commerciali, in particolare bar ed alimentari etnici in viale Crispi, corso Vittorio Emanuele II, e via adiacenti, viale Storchi e strade limitrofe.
All’esito dei controlli sono state elevate 16 sanzioni amministrative per un ammontare di oltre 30mila euro, in particolare, per irregolarità relative a rapporti di lavoro e alla tenuta dei registratori di cassa, per mancato rispetto delle norme igieniche e degli orari di accensione delle slot machine, nonché per vendita di alcolici in assenza di titolo autorizzativo. Sequestrati numerosi chili di generi alimentari conservati in condizioni igieniche non conformi.
Denunciato anche un dipendente straniero
Il titolare di un esercizio commerciale è stato deferito all’A.G. per violazione dell’art. 22 comma 12 del Testo Unico sull’Immigrazione per l’impiego di un lavoratore in nero irregolare sul territorio nazionale; quest’ultimo è stato denunciato in stato di libertà per inosservanza delle norme sugli stranieri. Controllate complessivamente 30 persone, di cui 8 con precedenti di polizia.