Durante un controllo escono droga e un coltello lungo 42 centimetri
La Polizia di Stato è intervenuta in particolare nel quartiere Crocetta, al Novi Sad e nei pressi dell'Autocorriere
Dal pomeriggio di lunedì 24 giugno 2024, fino a tarda sera, la Polizia di Stato ha effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio a Modena, finalizzato alla prevenzione e al contrasto dei reati predatori, dello spaccio di sostanze stupefacenti e dell’immigrazione clandestina.
Crocetta, Novi Sad e Autocorriere
MODENA - L’attività è stata svolta dalla Squadra Volante con il rinforzo del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato ed ha interessato principalmente le zone Crocetta, Novi Sad e quella che insiste sulla Stazione delle Autocorriere.
Nessun documento
Presso la Stazione delle Autocorriere, gli agenti hanno fermato un cittadino marocchino di 38 anni, il quale non è stato in grado di fornire validi documenti di riconoscimento. Accompagnato In Questura per accertamenti più approfondititi sull’identità personale, è stato messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione, che accertatane l’irregolare presenza sul territorio, ha istruito le pratiche per la sua espulsione.
Noto alle forze dell'ordine
In zona Crocetta, invece, sono state fermate per un controllo tre persone che stazionavano all’interno di un’autovettura in sosta. Alla vista della Polizia uno dei passeggeri, un cittadino marocchino di 29 anni, già conosciuto alle Forze dell’Ordine e risultato irregolare sul T.N., ha tentato di allontanarsi facendo cadere a terra un involucro, contenente oltre 17 grammi di sostanza stupefacente.
Un lungo coltello
L’altro passeggero, denunciato per il medesimo reato, è stato trovato in possesso di 29,55 grammi di hashish, mentre nella disponibilità del conducente, nascosto all’interno di uno zainetto di sua proprietà, è stato rinvenuto un coltello da cucina lungo 42 cm e per tale motivo denunciato per il reato di porto di armi od oggetti atti ad offendere.
Accompagnato a Potenza
Il 29enne di nazionalità marocchina è stato messo a disposizione del locale Ufficio Immigrazione, che ha istruito i provvedimenti ai fini della sua espulsione. Lo stesso, in esecuzione del provvedimento di trattenimento del Questore, è stato quindi accompagnato al CPR – Centro Rimpatri di Potenza, da dove verrà definitivamente rimpatriato nei prossimi giorni.