False griffes di Ferrari e Maserati sequestrate dalla Guardia di Finanza
Due persone italiane sono state denunciate per contraffazione e ricettazione
Nei giorni scorsi i Finanzieri del Comando Provinciale di Bologna hanno sequestrato circa 1.500 prodotti contraffatti (in particolare adesivi, patch, portachiavi, cappellini e spillette metalliche), recanti i segni distintivi di note case automobilistiche e motociclistiche – tra cui “Ferrari”, “Maserati”, “Porsche”, “Mercedes”, “Alfa Romeo”, “Volkswagen”, “Kawasaki”, “Harley Davidson”, “Ducati”, “Vespa”, “Yamaha”, “Triumph” e “KTM”.
A tutela dei marchi e della sicurezza dei prodotti
IMOLA - Si tratta di una ulteriore attività di prevenzione e repressione delle violazioni in materia di “tutela dei marchi” e della “sicurezza dei prodotti”, eseguite in questo caso nel bolognese, spiega una nota delle "fiamme gialle", ed eseguita dai militari della locale Compagnia nell’ambito delle ordinarie attività di “controllo economico del territorio”
Denunciati due italiani
L'indagine ha portato alla denuncia, alla competente Procura della Repubblica, di due soggetti, entrambi di nazionalità italiana, per reati inerenti alla “contraffazione” e alla “ricettazione”.
Contro la commercializzazione di prodotti contraffatti
L’attività condotta dalle Fiamme Gialle bolognesi costituisce testimonianza dell’azione del Corpo orientata alla tutela sia della leale concorrenza nel libero mercato che del consumatore, al fine, rispettivamente, di scongiurare la commercializzazione di prodotti contraffatti (che generano illeciti benefici patrimoniali) e di salvaguardare tanto gli operatori onesti, quanto il consumatore dall’acquisto di articoli potenzialmente nocivi poiché non conformi agli standard di sicurezza imposti dalle Leggi europee e nazionali.