Guidava con la patente revocata da quattro anni: maxi verbale
La situazione è emersa grazie all'incidente avuto con un'altra persona che si è insospettita quando gli ha chiesto i documenti
Quattro anni fa la patente gli era stata revocata, ma nonostante questo continuava a circolare sulle strade della città un automobilista 40enne scoperto dalla Polizia locale di Modena e sanzionato per oltre 5mila euro. Per l’uomo, fermato dopo un incidente stradale avvenuto in via Montalcini nella serata di martedì 9 maggio, si tratta della seconda contestazione in tre anni.
Guidava con la patente revocata da quattro anni
MODENA - La vicenda si è sviluppata a seguito di un tamponamento che ha coinvolto la Fiat 600 guidata dall’uomo e una Suzuki Jimny guidata da una 47enne. Dopo l’incidente stradale i due conducenti hanno iniziato a scambiarsi i propri dati ai fini assicurativi, ma la 47enne è rimasta insospettita dall’assenza della patente della controparte e ha contattato il Comando di via Galilei.
Ha ammesso di non averla
Sul posto si è portata, quindi, una pattuglia dell’Infortunistica, e il 40enne, che vive in un comune della provincia, ha spiegato agli operatori di non essere effettivamente in possesso del documento di guida. Ciò nonostante, appunto, utilizzava l’auto per spostarsi regolarmente, anche per recarsi ogni giorno al lavoro.
Sorpreso in stato di ebbrezza
Dagli accertamenti sulle banche dati ministeriali è emerso che nel 2019 la patente, già ridotta nei punti a seguito di diverse violazioni commesse al volante, era stata revocata dalla Prefettura dopo che il 40enne era stato sorpreso alla guida in stato di ebbrezza. Due anni più tardi, nel 2021, l’uomo era stato fermato sulle strade proprio dalla Polizia locale ed era stato accusato di guida senza patente, un illecito amministrativo (disciplinato dall’articolo 116 del Codice della strada) che prevede un verbale da 5.100 euro e il fermo del veicolo per tre mesi. Il pagamento dell’ammenda, rateizzata negli importi, è ancora in corso.
Ennesima multa
Ora per il 40enne, dunque, è scattata una nuova contestazione, accompagnata dalle stesse sanzioni: maxi multa e “stop” trimestrale per la Fiat. Il mezzo, di proprietà di un’altra persona, è stato collocato in un’area privata.