Il gruppo dei ViVi colpisce ancora: scritte no-vax sulle pareti del Polo Leonardo

Questa mattina studenti e docenti del Polo Leonardo di Modena hanno trovato una sorpresa all'arrivo a scuola: imbrattamenti rossi e a tema no vax lungo le pareti dell'edificio.

Scritte no-vax sulle parenti del Polo Leonardo

MODENA - Il gruppo dei ViVi colpisce ancora. O almeno è questo quello che si ipotizza guardando le scritte comparse questa mattina sulle pareti esterne delle scuole Selmi del Corni, i due istituti del polo scolastico di via Leonardo Da Vinci.

Vernice rossa, scritte no-vax, e il classico simbolo ormai diventato firma e tratto distintivo del gruppo di vandali e negazionisti.

La sdegno del sindaco

Il sindaco Gian Carlo Muzzarelli ha definito intollerabili le scritte farneticanti e senza senso, di matrice no vax, che questa mattina sono apparse sulle facciate degli edifici del Polo Leonardo, che accoglie diversi Istituti superiori cittadini.

“Sdegno e ferma condanna per un gesto inqualificabile e per la mano che ha osato deturpare con scritte deliranti parte del patrimonio più caro alla comunità: le scuole dove i nostri giovani si formano al rispetto e agli ideali democratici per diventare i cittadini di domani”.

Necessaria una condanna

Muzzarelli ha parlato di “un atto vandalico che offende la cittadinanza e denota disprezzo per l’intera comunità; un gesto che non si può in alcun modo sottovalutare e che come tale va perseguito, come già avvenuto in passato”.

E si è detto fiducioso che le Forze dell’ordine, che questa mattina erano numerose sul posto, “risaliranno ai responsabili per inchiodarli alle loro responsabilità”.

Indignato anche il presidente della Provincia

Anche il presidente della Provincia Fabio Braglia si è detto indignato al riguardo:

"Non tolleriamo alcuna forma di violenza e vandalismo verso la comunità e quanto accaduto al Polo Leonardo è per noi di estrema gravità. Auspichiamo che le forze dell’ordine trovino quanto prima i responsabili dell’atto criminale di questa notte e che paghino i danni arrecati, non solo all’istituto, ma all’intera comunità modenese".

Individuare i responsabili

"Questi gesti debbono essere condannati e i delinquenti vanno individuati con rapidità. La Provincia provvederà a ripristinare i danni in tempi rapidi, perché gli studenti e gli insegnanti meritano scuole decorose e pulite, ma questo non sottrae dalle proprie responsabilità gli autori di un gesto che non appartiene e non rappresenta la comunità modenese".

Controllo dell'area

In queste ore i tecnici della Provincia stanno effettuando i sopralluoghi all’istituto per stimare l’importo del danno e i costi di ripristino delle superfici esterne dell’edificio.