Individuato uno degli autori della cosiddetta truffa "dello specchietto"

Nel mese di settembre 2023 si  sono registrati a Modena e provincia, nuovi casi di truffe “dello specchietto”, con la solita tecnica operativa: individuata l’auto e la vittima, generalmente persone anziane, il truffatore rincorre la vittima fino a fermarla accusandola di avergli rotto lo specchietto o ammaccato l’auto.

Getta un piccolo oggetto sulla fiancata per simulare il contatto

MODENA - Ecco come si sviluppa la truffa dello specchietto. Il truffatore dopo aver individuato l’auto e la vittima, generalmente persone anziane, gli fa un cenno per chiedergli di fermarsi accusandola di avergli rotto lo specchietto o ammaccato l’auto.

Per rafforzare la propria tesi, al passaggio della vettura della vittima, il truffatore lancia un piccolo oggetto sulla fiancata per simulare il contatto.

A San Cesario vittima un'anziana signora

A San Cesario Sul Panaro un’anziana donna alla guida della propria autovettura, non è cascata nel tranello ideato da un truffatore, che l’ha fermata, simulando un danneggiamento alla propria vettura, chiedendole del denaro per la riparazione.

Non si è fidata dell'uomo

La donna, già informata sulle modalità dei truffatori, non si è fidata dell’uomo e si è diretta immediatamente presso la Tenenza Carabinieri di Castelfranco Emilia per denunciare l’accaduto. Ovviamente il truffatore, che inizialmente ha tentato di seguire la donna, si è subito dileguato.

Mai isolarsi

Questo  episodio - ricordano i Carabinieri in una nota -  mostra l’importanza, in questi casi, di non isolarsi o vergognarsi nel chiedere aiuto anche ad un familiare e di chiamare il numero d’emergenza 112 per segnalare situazioni anche semplicemente sospette.

Una campagna di informazione

I Carabinieri dell’intera provincia di Modena proseguiranno nelle prossime settimane la compagna di informazione a favore delle fasce più deboli della popolazione, illustrando in quelle preziose occasioni, le più recenti strategie adottate dai truffatori per vincere le diffidenze e conquistare la fiducia delle persone anziane, per farsi consegnare denaro e oggetti di valore.

Alcuni giorni fa, uno degli autori è stato identificato.