Intensificati i controlli dei Carabinieri in tutta la Provincia
Un autocarro con tre persone a bordo che trasportava dei sacchi neri contenenti rifiuti edili, privi di autorizzazione, destinati ad una discarica abusiva è stato fermato a Savignano sul Panaro
I Carabinieri della Compagnia di Sassuolo hanno intensificato le attività di controllo del territorio pianificate in ambito provinciale, ponendo particolare attenzione ai cd reati “predatori” e a quelli pertinenti il Codice della Strada.
Rifiuti destinati ad una discarica abusiva
SASSUOLO - I Carabinieri di Savignano sul Panaro, unitamente a personale dei Forestali Carabinieri di Fiorano Modenese, hanno proceduto al controllo di un autocarro che trasportava dei sacchi neri contenenti rifiuti edili, privi di autorizzazione. Il controllo è stato effettuato in quanto in una zona del comune di Savignano sul Panaro era stato segnalato in un terreno l’abbandono di rifiuti analoghi.
L’esito degli accertamenti si è concluso con 3 persone denunciate in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Modena per il reato di concorso in raccolta, trasporto e smaltimento di rifiuti in mancanza delle prescritte autorizzazioni.
Alla guida ubriaco
I militari della Stazione di Maranello hanno proceduto al controllo di un conducente che, sottoposto all’esame dell’alcol test, ha rivelato un tasso alcolemico oltre il limite consentito, cosa che ha comportato nei suoi confronti il ritiro del documento di guida per la successiva sospensione e la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Modena per la guida in stato di ebbrezza alcolica.
Con fare sospetto in centro a Sassuolo
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sassuolo, hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Modena, un 32enne per ingresso e soggiorno illegale sul territorio dello Stato.
La persona era stata fermata ieri sera in una via del centro abitato di Sassuolo, dove era stata notata aggirarsi con fare sospetto. Sottoposta a controllo di polizia, è risultata priva di documenti validi per soggiornare sul territorio nazionale. Subito accompagnato presso l’Ufficio Immigrazione della Questura di Modena, dopo le procedure amministrative, è stato collocato presso un centro di permanenza per il rimpatrio.