Lunedì 20 febbraio nuovo sciopero di SI Cobas per il processo Italpizza
Il ritrovo sarà alle ore 9 davanti alla Prefettura di Modena e da lì partirà un corteo fino al Tribunale, in Corso Canalgrande
Il 20 febbraio ci sarà una nuova udienza del processo Italpizza in cui sono coinvolti diversi lavoratori e sindacalisti del SI Cobas che tra il 2018 e il 2019 fecero diverse proteste davanti allo stabilimento di via Gherbella.
Sciopero di SI Cobas per il processo Italpizza
MODENA - SI Cobas scende in piazza per protestare contro il processo Italpizza. Il ritrovo sarà alle ore 9 davanti alla Prefettura di Modena e da lì partirà un corteo fino al Tribunale, in Corso Canalgrande.
Le motivazioni
"La Modena degna, quella dei lavoratori, della Costituzione è sotto processo. E scende in piazza. Questo maxi-processo va mostrato per quello che è: da un lato si tratta del tentativo della Procura di giustificare lo sperpero di ingenti fondi e mezzi pubblici per difendere un'azienda che ancora oggi, nonostante la parziale regolarizzazione, sfrutta e umilia i lavoratori attaccano i Cobas - Dall'altro è la continuazione del disegno repressivo nazionale che punta alla messa al bando dei sindacati di base, a completo beneficio delle mafie, del sistema degli appalti e degli industriali senza scrupoli. Ricordiamo che a Modena sono oltre 500 gli operai e sindacalisti imputati per scioperi, numeri indegni di un paese che si definisce democratico".
Il processo
Sono 120 gli imputati complessivi del processo Italpizza. I primi 66 di questi devono rispondere in Tribunale di diversi reati: lesioni personali, violenza privata, invasione di edifici e manifestazione non autorizzata.
Dopo aver recintato i cancelli di Italpizza, infatti, non furono pochi gli episodi di scontro e violenza con le forze dell'ordine.
Il sindacato autonomo protagonista di quei fatti si è sempre scagliato contro quella che definisce la "repressione" da parte delle autorità.