il bilancio

Maltempo, per le strade modenesi si contano danni da 8 milioni di euro

Il presidente della Provincia Fabio Braglia sottolinea il bisogno di interventi urgenti per evitare il collasso dei collegamenti stradali

Maltempo, per le strade modenesi si contano danni da 8 milioni di euro
Pubblicato:

Dopo i lunghi giorni di maltempo che hanno messo in ginocchio la nostra regione è arrivato il momento di contare i danni, e anche nel modenese la situazione non è delle migliori.

Maltempo, nel modenese danni da 8 milioni di euro

MODENA - Ammontano ad oltre 8 milioni di euro i danni provocati dal maltempo alla rete viaria provinciale, con oltre 20 frane e dissesti che stanno interessando tutto l’appennino.

Il presidente della Provincia di Modena Fabio Braglia sottolinea che

«occorre intervenire con urgenza perché il rischio è quello del collasso dei collegamenti stradali. Dalle prime stime fatte dai tecnici della Provincia i danni ammontano a otto milioni di euro e di questi, almeno la metà servono al ripristino di importanti arterie come la strada provinciale 324 a Montecreto, la strada provinciale 3 via Giardini alla “Fontanina” e la 19 a Prignano. Tuttavia il conto non è definitivo, perché le frane e il terreno è ancora in movimento e potrebbero aprirsi nuovo fronti».

Nuove frane e strade chiuse

Nella notte tra domenica 21 maggio e lunedì 22 maggio, è stata chiusa al transito la strada provinciale 3 Via Giardini in località “la Fontanina” a causa della caduta di detriti sulla sede viaria, in un tratto di strada vicino a quello già interessato da altre chiusure dei giorni scorsi.

Una nuova frana ha interessato anche la strada provinciale 324 tra Sestola e Roncoscaglia, che ha comportato l’istituzione di un senso unico alternato con l’istallazione di barriere tipo New Jersey e sempre sulla strada provinciale 324 continua l’interruzione al transito tra Riolunato e Montecreto.

Riaperta la provinciale 19

Ha riaperto domenica 21 maggio la strada provinciale 19 che collega Sassuolo a Prignano, in un tratto vicino al ponte del Pescale, grazie ad un intervento di messa in sicurezza della strada così da consentire la riapertura parziale al transito a senso unico alternato con semaforo e il presidio di volontari 24 ore su 24, in attesa che la situazione meteorologica si stabilizzi e consenta il ripristino completo del versante e del tratto franato.

Altri disagi

Disagi anche sulla provinciale 28 a Palagano, sulla 33 a Frassineti, sulla provinciale 31 in località Cà Matta, sulla provinciale 27 a Montese, sulla fondovalle Panaro (provinciale 4) a ponte Samone, sulla provinciale 25 a Zocca, sulla 21 nella zona di San Dalmazio, sulla sp 18 a Puianello, sulla provinciale 20 a Montegibbio e sulla provinciale 486 a Casola di Montefiorino.

Restano chiusi anche i percorsi natura (Secchia, Panaro e Tiepido) fino al termine dell’emergenza.

Seguici sui nostri canali