Pavullo, ai domiciliari il direttore di un supermercato accusato di violenza sessuale e maltrattamenti sul lavoro

Questa mattina all'alba il direttore di un noto supermercato di Pavullo è stato sottoposto agli arresti domiciliari con l'accusa di violenza sessuale e maltrattamenti sui luoghi di lavoro.

Il direttore di un supermercato accusato di violenza sessuale e maltrattamenti sul lavoro

PAVULLO - L'arresto è scattato a seguito di una denuncia di una dipendente (o ex dipendente). L'attività è regolarmente aperta e l'avvocato dell'accusato si è esposto garantendo la massima disponibilità del proprio assistito per fare luce sulla vicenda e dimostrare la sua estraneità alle accuse. Sui social si sono scatenati i commenti dei cittadini.

Le dichiarazioni sui social

Ad attirare l'attenzione la dichiarazione rilasciata alla pagina Fb dell'Eco del Frignano da una persona che dichiara di conoscerlo benissimo:

"Allora, io parlo per mia esperienza.
Conosco benissimo la persona in questione da molti anni.
Piu' e piu' e piu' volte per lavoro mi sono trovata da sola con lui nel suo ufficio, presso la mia attivita', in altri luoghi sempre in ambito di lavoro se vogliamo forse non e' la parola giusta, ma chiamiamoli appartati. Ammetto che le battutine gli uscivano facili, come escono a molti; ma mai, mai, mai e poi mai si e' permesso di mettermi anche un solo dito addosso.
Mai mi sono sentita in pericolo.
E io sono una che allo scherzo ci sta, PERO' ho anche sempre nei miei comportamenti posto al mio interlocutore il limite. 
Mi risulta difficile credere sia arrivato a tanto, proprio perche' secondo me e' apertamente un coglionazzo e non si faceva scrupolo a mostrarlo. Poi se così fosse, giusto ne conseguano dei severi provvedimenti.
Poi rifletto: ci sono ragazze/donne, gran belle ragazze/donne che lavorano lì da quando il SM ha aperto o da forse poco dopo. Perche' a loro niente, perche' sono ancora lì? 
 Bah!!!"