Poliziotti presi a calci dopo un intervento per una lite
A colpirli è stato uno dei due uomini coinvolti nel litigio
Un cittadino straniero di 28 anni, proveniente dall'Ucraina e richiedente protezione internazionale, è stato deferito in stato di libertà dalla Polizia di Stato per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento.
Poliziotti presi a calci dopo un intervento per una lite
MODENA - Gli agenti delle Volanti sono intervenuti sabato scorso in via Vittorio Veneto in seguito a una segnalazione di litigio tra due cittadini stranieri. Uno dei due individui si era allontanato velocemente dalla scena a bordo di una bicicletta.
All'arrivo degli agenti, il ragazzo presentava ferite agli arti superiori e inferiori, con la maglietta strappata. Al tentativo di controllo da parte degli agenti, ha mostrato un atteggiamento ostile e aggressivo, cercando di sottrarsi al controllo.
In un momento di violenza, il 28enne ha colpito uno dei poliziotti con un calcio al volto, causandogli lesioni che richiedono una prognosi di 5 giorni.
Atteggiamento aggressivo anche in Questura
Durante il trasferimento in Questura, l'individuo ha danneggiato la portiera dell'auto di servizio. Una volta giunto negli uffici della Polizia, ha continuato ad assumere un atteggiamento aggressivo, minacciando e strattonando gli operatori.
A causa del suo evidente stato di alterazione psicofisica, molto probabilmente dovuto al consumo di alcolici, è stato necessario accompagnarlo in ospedale, dove è stato dimesso senza alcuna prognosi la mattina successiva.
Una persona già nota
La posizione del giovane è stata sottoposta all'attenzione dell'Ufficio Immigrazione, tenendo conto della sua condizione di richiedente protezione internazionale. Gli episodi di resistenza e danneggiamento contro le forze dell'ordine sono estremamente gravi e la Polizia di Stato sta valutando le opportune azioni legali da intraprendere nei confronti di questo cittadino ucraino.