Modena

Sgominata banda specializzata in furti nelle auto in sosta nei Centri commerciali

Si tratta di due cittadini di origine peruviana, di 30 e 32 anni, irregolari in Italia. Un terzo complice è riuscito a fuggire

Sgominata banda specializzata in furti nelle auto in sosta nei Centri commerciali
Pubblicato:
Aggiornato:

La Polizia di Stato di Modena ha tratto in arresto per il reato di furto aggravato in concorso due cittadini peruviani, di 30 e 32 anni, irregolari sul territorio nazionale.

Un'auto sospetta

MODENA - Nella mattinata di mercoledì 16 ottobre 2024, intorno alle ore 9.40, la Squadra Volante è intervenuta presso il parcheggio di un noto centro commerciale dove personale della vigilanza aveva segnalato un’autovettura con a bordo tre persone che si aggirava in maniera sospetta tra le corsie, attenzionando i clienti della struttura intenti a riporre nelle proprie auto la merce acquistata.

Aveva prelevato una borsa

Giunti sul posto, gli agenti hanno sorpreso il 30enne nell’atto di prelevare da un’auto in sosta una borsa appoggiata sul sedile, dopo aver aperto la portiera, approfittando del fatto che la proprietaria si fosse allontanata per riporre il carrello.

Braccati ma un terzo è fuggito

Vistosi scoperto, il 30enne ha lasciato cadere a terra la borsa tentando di scappare, ma è stato subito raggiunto e bloccato dagli operatori. Nel contempo, il complice che era alla guida del veicolo fermo a motore accesso, alla vista della Polizia, si è dato a precipitosa fuga; mentre l’altro, il 32enne, che fungeva da palo e si trovava nelle immediate vicinanze, ha tentato di allontanarsi, ma è stato raggiunto dall’addetto alla vigilanza.

La borsa, contenente un telefono cellulare ed un portafoglio con 120 euro e varie tessere bancomat, è stata restituita alla legittima proprietaria.

Nel bracciolo dell'auto quasi 400 euro

L’autovettura in uso agli indagati, ritrovata a motore acceso in via Viareggio, da accertamenti è risultata far capo ad una società di autonoleggio. All’interno del bracciolo portaoggetti sono stati trovati 368 euro in contanti. Sul posto anche la Polizia Scientifica per i rilievi fotodattiloscopici.

Obbligo di presentazione

All’esito dell’udienza, svoltasi nella mattinata di giovedì 17 ottobre, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Modena ha convalidato l’arresto e ha disposto nei loro confronti la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria di Milano.

In corso indagini per risalire al terzo complice.

Seguici sui nostri canali