Tragedia familiare: uccide la madre e il fratello e tenta il suicidio
Duplice delitto in una palazzina nel quartiere di Pratomavore. Non si conoscono le cause del litigio che si è consumato in dramma
Era tutto il giorno che si sentiva litigare. Poi l'arrivo delle ambulanze: hanno compreso che qualcosa di brutto era accaduto. Così i vicini di casa dopo che nella tarda serata di domenica 1 ottobre 2023 si è consumata una nuova tragedia famigliare: in via Torino, nel quartiere di Paratomavore, a Vignola Uber Capucci, 67 anni, al termine di una violenta lite, ha ucciso la madre Anna e il fratello Emore.
Uccide la madre e il fratello e tenta il suicidio
VIGNOLA - Tragedia famigliare in via Torino, a due passi dal centro storico di Vignola. Uber Capucci, 67 anni, al termine di un alterco per cause ancora non ancora chiare, ha ucciso l'anziana madre Anna Malmusi di 88 anni e il fratello Emore di 66.
L'arma che avrebbe utilizzato è probabilmente un coltello ricoperto di sangue che il presunto omicida successivamente ha utilizzato verso di se provocandosi diverse ferite ma non dovrebbe essere in pericolo di vita.
L'allarme verso le ore 20
Verso le 20 di domenica 1 ottobre nel tranquillo quartiere di Pratomavore sono intervenute diverse pattuglie dell'Arma dei Carabinieri insieme ai vigili del fuoco, specialisti della Medicina legale e il magistrato di turno.
Nessuno rispondeva alle telefonate della figlia
Una signora che abita vicino all'appartamento dove si è consumata la tragedia ha allertato le forze dell'ordine dopo che la figlia del presunto omicida, non aveva ricevuto nessuna risposta alla telefonata verso il padre mentre nell'appartamento era sceso il silenzio dopo ore di urla.
Ora si trova ricoverato in ospedale
Una prima ambulanza è giunta sul posto assieme ai vigili del fuoco, ma nessuno ha aperto la porta che è rimasta chiusa. E' stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco che, dopo aver sfondato l'ingresso, hanno potuto assistere ad una scena drammatica: la madre Anna e il fratello Emore morti e poco distante il probabile omicida con un coltello e ricoperto di sangue dopo che aveva tentato di uccidersi.
Ora si trova ricoverato in Ospedale. Non dovrebbe essere in pericolo di vita ma sotto choc.
Per tutta la notte carabinieri e inquirenti sono rimasti nell'abitazione per ricostruire quanto è accaduto in questo appartamento al termine di una giornata che sembrava tranquilla.