Tragedia sul fiume Panaro: uomo di nazionalità marocchina perde la vita nelle acque di Ponte Samone
A dare l'allarme il fratello, che lo ha visto immergersi senza più risalire
Tragedia a Guiglia, una persona si è tuffata nel fiume senza più risalire, proprio com'è tristemente accaduto per Yahya.
Tragedia sul fiume Panaro
GUIGLIA - Ieri, nel tardo pomeriggio, si è consumato un dramma nel comune di Guiglia, precisamente nella zona di Ponte Samone. A dare l'allarme sono stati i Carabinieri, avvisati dal fratello di un uomo di 40 anni di nazionalità marocchina, che lo ha visto immergersi nelle acque del fiume Panaro, senza più risalire.
Attivati subito i soccorsi
Immediatamente, sul posto si sono mobilitate le squadre di soccorso: il personale dei Vigili del Fuoco dei distaccamenti di Pavullo e Vignola, in collaborazione con il personale fluviale del Comando di Modena, i sommozzatori del Comando VVF di Bologna, due squadre elitrasportate dall'elicottero Drago dei vigili del fuoco e i Carabinieri di Guiglia. È stato inoltre chiamato il personale del 118.
Trovato senza vita
Nonostante i numerosi sforzi profusi dagli operatori, purtroppo il corpo dell'uomo è stato ritrovato senza vita nei pressi di Ponte Samone, dove il fiume Panaro scorre con vigorosità. Il recupero è risultato particolarmente complesso a causa della presenza dell'impianto idroelettrico nella zona, che ha richiesto la temporanea interruzione dell'erogazione di energia.
La vittima è stata identificata come A.N., classe 1981, residente in provincia di Piacenza.