Tre ragazzini di 15 e 16 anni accusati di furto aggravato in concorso
Assieme ad altri tre complici in piena notte hanno scardinato una porta di un magazzino e sono fuggiti con diversi scatoloni con bevande alcoliche e birra
![Tre ragazzini di 15 e 16 anni accusati di furto aggravato in concorso](https://primamodena.it/media/2024/03/Progetto-polizia--420x252.jpg)
La Polizia di Stato di Modena ha tratto in arresto tre cittadini italiani di 15 e 16 anni per il reato di furto aggravato in concorso.
Tre ragazzini accusati di furto
MODENA - Il 1° dicembre 2024, intorno alle ore 2.00 del mattino, la Squadra Volante è intervenuta presso un’attività commerciale in centro storico a Modena, dove era stata segnalata la presenza di sei giovani travisati, che dopo aver scardinato la porta di ingresso del magazzino ubicato sul retro del locale, avevano asportato della merce; dopo essersi accorti che erano stati scoperti si sono dati alla fuga con sei scatoloni di bevande.
Bloccati in via Cavedoni
Tre dei ragazzi sono stati fermati in via Cavedoni all’angolo con via G.M. Barbieri, grazie anche al fattivo intervento di due dipendenti del locale, che li hanno raggiunti dopo averli inseguiti senza mai perderli di vista. Durante la fuga, i tre indagati hanno lanciato per terra gli scatoloni, causando la rottura di quanto contenuto, 72 bottiglie di birra e altre bevande analcoliche, per complessivi 312 euro.
Rottura della porta
Da un immediato sopralluogo, gli agenti hanno constatato la rottura del sistema di blocco del sistema della porta d’ingresso del magazzino e l’ammanco di complessivi sei scatoloni di alcolici ed analcolici.
I tre indagati sono già conosciuti alle Forze dell’Ordine in quanto gravemente indiziati di altri reati della medesima fattispecie ed anche contro la persona avvenuti nell’ultimo periodo nel centro cittadino.
Al "Pratello" di Bologna
Di concerto con la Procura per i Minorenni di Bologna, i tre giovani sono stati associati presso il Centro di Prima Accoglienza per minori di Bologna.
Convalidato l'arresto
Nella giornata del 3 dicembre scorso, il Giudice per le Indagini Preliminari, all’esito dell’udienza, ha convalidato l’arresto ed applicato al 15enne specifiche prescrizioni e agli altri due indagati la misura cautelare del collocamento in comunità.
Sono in corso indagini per risalire all’identità degli altri tre componenti del gruppo.