Elezioni 25 settembre

Election day: spoglio in corso. L'affluenza definitiva alle 23 a Modena

In totale  in provincia di Modena ha votato il 73,12 % del corpo elettorale. La percentuale è inferiore rispetto al 2018 quando a recarsi alle urne era stato il 79,50 % degli aventi diritto. 

Election day: spoglio in corso. L'affluenza definitiva alle 23 a Modena
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Si è ufficialmente chiuso l'Election day del 25 settembre 2022 che porterà al rinnovo del Parlamento:  alle 23 di domenica sera  è scattata la chiusura dei seggi e sono iniziate le operazioni di spoglio. Si procederà prima all’accertamento del numero dei votanti per ciascuna consultazione e, subito dopo, allo scrutinio delle schede del Senato. A seguire, quello delle schede per l’elezione della Camera dei deputati.

Election day: l'affluenza definitiva delle 23 Modena

In Italia, al momento l'affluenza è al 63,96%  mentre nella precedente tornata 73,85%.

In totale  in provincia di Modena ha votato il 73,12% del corpo elettorale. La percentuale è inferiore rispetto al 2018 quando a recarsi alle urne era stato il 79,50 % degli aventi diritto. 

A Modena città si è espresso il 74,64% degli elettori mentre nel 2018 il 79,78%. Il paese dove si è votato di più  con 77,53% è Medolla . Nel 2018 la percentuale  era arrivata  a 83,12%.

Quello dove si è votato di meno Polinago con 65,89% (alle ultime consultazioni politiche l'affluenza era stata del 70,86). Ecco tutte le percentuali comune per Comune (l'ultima colonna si riferisce alle precedenti elezioni).

 

 

 

 

Election day: l'affluenza alle 19

In provincia di Modena, alle 19 ha votato il 60,43% degli aventi diritto. A differenza delle 12 si tratta di una percentuale in calo  rispetto all'ultima tornata elettorale quando il dato era arrivato al 65,92%. Nel capoluogo ha votato il62,54% dei modenesi. Il paese dove si è votato di meno è Finale Emilia, 53,59%. Quello dove si è votato di più è Castelnuovo Rangone,64,38%.

 

L'affluenza alle 12

In provincia di Modena, alle 12 ha votato il 23,61% degli aventi diritto. Una percentuale in  crescita rispetto all'ultima tornata elettorale quando il dato si era fermato a 21,75%. Nel capoluogo ha votato il 24,39% dei modenesi. Il paese dove si è votato di meno è Cavezzo, 20,07%. Quello dove si è votato di più Fanano, 28,29%.

Urne aperte: è iniziato l'election day. Tutte le informazioni

Partiamo proprio dai 18ennenni:  tutti gli elettori che abbiano compiuto i 18 anni potranno votare anche per il Senato e non soltanto per la Camera.

E il Parlamento ridotto? Per la prima volta il numero di parlamentari che verranno eletti è  600,  400 per Montecitorio e 200 per Palazzo Madama.

Per l’elezione della Camera dei deputati, sono 147 i collegi uninominali del territorio nazionale (compreso il collegio della Valle d’Aosta) ai quali vengono assegnati 147 seggi maggioritari. 49 i collegi plurinominali nei quali vengono assegnati i restanti 245 seggi proporzionali.

Per l’elezione del Senato della Repubblica, sono 74 i collegi uninominali del territorio nazionale (compreso il collegio della Valle d’Aosta), ai quali vengono assegnati 74 seggi maggioritari. 26 i collegi plurinominali nei quali vengono assegnati i restanti 122 seggi proporzionali.

Sistema elettorale misto

Il sistema elettorale è misto e prevede l’elezione di un terzo dei parlamentari con il sistema maggioritario (collegi uninominali, vince chi prende più voti) e la parte restante con il proporzionale.

Election day: ma come si vota?

Per votare, ciascun elettore deve avere con sé un documento d’identità valido e la tessera elettorale che, in caso di smarrimento, può essere richiesta agli uffici comunali che per l’occasione saranno aperti.

L’elettore ha tre possibilità. Se traccia la croce sul simbolo del partito prescelto il voto vale sia per la parte proporzionale che per il candidato all’uninominale collegato. Se invece la croce viene tracciata sul nome del candidato nel collegio uninominale il voto viene poi ripartito in modo proporzionale anche ai partiti della coalizione che lo sostengono in base ai voti presi nel collegio. Infine, il cittadino può tracciare due croci: una su quello del candidato all’uninominale e una su quello del partito. Non è però consentito il voto disgiunto: non si può cioè votare un candidato all’uninominale e un partito che fa parte di una diversa coalizione.

Le operazioni di scrutinio

Ricordiamo che i seggi saranno aperti soltanto nella giornata di oggi  dalle 7 alle 23 e che non appena terminate le operazioni di voto si procederà allo scrutinio. Si procederà prima all’accertamento del numero dei votanti per ciascuna consultazione e, subito dopo, allo scrutinio delle schede del Senato. A seguire, quello delle schede per l’elezione della Camera dei deputati.

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