E' morto Franco Vignoli, il fotografo dello sport modenese

Con la morte di Franco Vignoli, scompare un grande fotografo che con i suoi scatti ha raccontato, con passione e attenzione, lo sport italiano e quello modenese di cui è stato, oltre che un professionista, un tifoso. Già da tempo ammalato, Franco Vignoli può essere considerato, senza retorica, uno storico dello sport.

Già dagli  Anni '50 è il fotografo ufficiale del Modena calcio

MODENA - Nel corso della sua lunga carriera - che aveva appeso al chiodo solo da pochissimo tempo - sono infinite le pagine di storia sportiva raccontate attraverso i suoi scatti dopo che era diventato il fotografo ufficiale del Modena Fc negli anni ‘50, accompagnandoci , così negli anni successivi, nell'evoluzione dei gialloblu capaci di raggiungere le più  alte posizioni fino allo “schianto” dei decenni successivi

I suoi scatti nelle figurine Panini

Con i suoi scatti , con il suo negozio in centro e poi successivamente  in via dell'Autodromo in città, Franco Vignoli ha permesso  più o meno consapevolmente a milioni di italiani di conoscere e sognare i loro idoli in quanto fu il primo fotografo ufficiale per le figurine Panini (1968) con i suoi album di calcio

Si devono sempre a Franco Vignoli quegli scatti drammatici  che il 29 maggio 1985 hanno documentato e raccontato a migliaia di tifosi la strage dell’Heysel- Sempre a Vignoli si devono migliaia di foto che hanno raccontato le imprese di Carpi e Sassuolo, capaci di passare dalla serie C alla serie A.

Partita Modena-Milan. E' il 4 novembre 1962

Ognuno di noi, per chi ha avuto la fortuna di conoscerlo, ha una sua storia che lo identifica. Una sua personale  storia  che mi ha raccontato anni fa, nel suo negozio in via dell'Autodromo, mi permette di ricordare  una sua azione che lo divertiva e può rappresentare le gesta di questo fotoreporter.

Era il 4 novembre del 1962: il Modena stava perdendo in casa col Milan, e l’arbitro Francescon lo mandò fuori perchè, per evitare perdite di tempo, ributtava lui il pallone in campo senza aspettare l’intervento dei raccattapalle, ovviamente consegnandolo alla sua squadra. Per la cronaca la gara terminò 2 a 2, i canarini pareggiarono proprio approfittando di quel momento di distrazione.

Le Società Sportive piangono Vignoli

Tutto lo staff dei canarini con il presidente Carlo Rivetti e tutto il Modena FC si stringono alla moglie Tilde e ai figli Andrea e Federica nel suo ricordo.

Anche Modena Volley esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Franco Vignoli, punto di riferimento della fotografia modenese. Vignoli con la sua macchina ha immortalato per decenni le gesta dei campioni gialloblù, con enorme professionalità e passione. "I componenti della società si stringono con affetto al dolore dei familiari e di chi gli voleva bene, a loro, in questo momento così difficile, vanno le più sentite condoglianze” scrive la Società sportiva.

Il cordoglio del Sindaco Muzzarelli

“Con le sue foto ha raccontato per decenni lo sport nazionale e internazionale, a partire dalla sua passione per il calcio e per il Modena, ma ha seguito tutte le discipline e tutte le principali manifestazioni. E ha fatto sognare intere generazioni con le immagini delle figurine Panini di cui era fotografo ufficiale”. Il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli ricorda così Franco Vignoli, il fotoreporter sportivo scomparso a 86 anni il cui funerale è in programma martedì 27 giugno, alle 16.30, alla funeral home Terra e Cielo.

Aveva iniziato la professione negli anni Quaranta, sulle orme del padre, e “l’ha svolta con una passione contagiosa – sottolinea il sindaco – che ha coinvolto anche la moglie Matilde e il figlio Andrea, a cui rivolgo un abbraccio insieme all’altra figlia Federica. Giornalisti e colleghi fotografi lo ricordano per lo stile, la gentilezza dei modi e la generosità nell’offrire un aiuto o un consiglio”. (t.t.)