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Alice Neri, il marito: "non ci sono prove per condannare Gaaloul"

Intanto l'accusa chiede 30 anni di reclusione

Alice Neri, il marito: "non ci sono prove per condannare Gaaloul"
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Nella giornata di mercoledì 11 giugno 2025 in cui si attendeva, nel processo in corso a Modena, la richiesta di condanna avanzata dalla Procura per l'unico indiziato della tragica morte di Alice Neri arriva una dichiarazione a sorpresa del marito della vittima, Nicholas Negrini, in cui, afferma, non ci sono prove per condannare Gaaloul.

Omicidio Alice Neri

MODENA - Una tesi che non è condivisa dal fratello di Alice, Matteo, il quale ha affermato che

"la ricostruzione che hanno fatto i pm è molto chiara, è emersa l'unicità di tutti gli indizi che chiaramente delineano la colpevolezza dell'imputato".

Per l'avvocato Cosimo Zaccaria, parte civile per Patrizia Montorsi, madre di Alice Neri,

"tutto converge sull'imputato e non esiste una tesi alternativa".

"Per due anni non ha parlato, poi ha detto solo bugie"

Tornando alla richiesta di condanna del pm in trenta anni di reclusione riferendosi all'unico imputato, appunto Gaaloul, il pubblico ministero ha detto che esistono

"gravi indizi a suo carico: per due anni non ha parlato, poi ha riferito solo bugie".

Il pr0cesso si dovrebbe concludere a metà luglio.

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