Massa Finalese, nuova svolta nell'omicidio di Rocco De Salvatore

Nuovi sviluppi nel giallo di Massa Finalese per la morte di Rocco De Salvatore, il 74enne che lo scorso 31 luglio era stato ritrovato privo di vita nella sua abitazione dal figlio che, non avendo sue notizie da diversi giorni, aveva deciso di andare a controllare che fosse tutto apposto.

Nuova svolta nell'omicidio di Rocco De Salvatore

MASSA FINALESE - Fin dalle prime indagini i riflettori erano stati puntati su una coppia, una donna di origini straniere che frequentava il 74enne, e il suo compagno, visti dai vicini girare in zona e che sembravano essere stati gli ultimi a lasciare la casa. La coppia avrebbe mangiato nell'abitazione di De Salvatore e poi si sarebbe allontanata con la sua auto. Le indagini di questi mesi hanno portato, nelle ultime ore, proprio all'arresto dei due con l'accusa di omicidio preterintenzionale, per motivi ancora tutti da chiarire. Adesso la donna si trova in carcere, mentre il compagno è agli arresti domiciliari. 

Le rivelazioni dell'esame autoptico

Dopo il ritrovamento del cadavere, l'uomo è stato subito sentito e si è dichiarato innocente, mentre la donna si è resa irreperibile per qualche giorno per poi presentarsi volontariamente in caserma per la sua deposizione in cui si dichiarava innocente a sua volta. Nel corso dei mesi mesi la coppia è stata anche indagata per un presunto furto nell'abitazione e sono via via emersi nuovi elementi, ma la svolta è stata fornita dall'esame autoptico: l'esame esterno non presentava lesioni tali da far pensare ad un fatto violento, ma le analisi più approfondite della Medicina Legale hanno rilevato l'ipotetica assunzione di farmaci.