Sospese le ricerche di Luigi Salsi sul Cimoncino: si ipotizza il peggio
Ciò che si teme è che l’uomo abbia avuto un malore e che il suo corpo sia stato straziato dagli animali selvatici.
FANANO - Sono state (almeno per ora) sospese le ricerche di Luigi Salsi, l'uomo 78enne scomparso sui sentieri del Cimoncino più di una settimana fa.
Sospese le ricerche di Luigi Salsi
Dopo una settimana di ricerche incessanti svolte con ogni mezzo e squadra, la Prefettura di Modena ha sospeso le ricerche. Ogni tipo di ipotesi sulla scomparsa resta ancora aperto. Ogni sforzo profuso fino ad ora non ha dato alcun esito e a questo punto purtroppo le possibilità che l’uomo sia ancora in vita sono praticamente nulle. La Prefettura ha predisposto un ennesimo tentativo sabato prossimo, utilizzando i cani addestrati per la ricerca dei cadaveri della Guardia di Finanza. Ciò che si teme, infatti, è che l’uomo abbia avuto un malore e che il suo corpo sia stato straziato dagli animali selvatici.
La scomparsa
L'uomo, originario di Cavezzo e residente a Modena, è scomparso il 20 luglio scorso quando, insieme alla moglie, si è incamminato per un’escursione sul Cimoncino. Durante il tragitto ha superato la moglie dicendo che si sarebbero ritrovati al rifugio Zanotti dove, però, l’uomo non è mai arrivato e da allora sono iniziate le ricerche.